L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] ), che i partecipanti consumavano in onore del defunto e a cui questi idealmente partecipava. Tale rito era ben noto per il mondo romano, nel quale erano stabiliti giorni precisi dedicati alla commemorazione dei defunti, e venne ripreso anche ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] più antiche della città sono state individuate sotto il foro romano (Area P): si tratta di livelli di occupazione relativi l’occupazione cartaginese, percepibile sia dal cambiamento di rito riscontrabile al Puig des Molins, dove i morti vengono ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Dodecaneso
Luigi Caliò
Enzo Lippolis
Antonino Di Vita
Charis Kantzia
Dario Palermo
Dodecaneso
di Luigi Caliò
Arcipelago situato nell’Egeo sud-orientale, [...] pp. 126-90.
F. Cassola, La dedica bilingue di Lindo e la storia del commercio romano, in PP, 15 (1960), pp. 385-93.
R.H. Simpson - J.F minoico. Necropoli di quest’età, nelle quali il rito funerario è soprattutto l’incinerazione, sono conosciute anche ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Atene
Demetrio U. Schilardi
Atene
Capitale dell’Attica (gr. Ἀθῆναι; lat. Athenae), prende il nome da Atena, protettrice della città. Al centro della pianura [...] con l’altare di Demetra era anche il Bouzygion, il campo per il rito dell’aratura con i buoi. Una sella poco elevata divide l’Acropoli dall con la biblioteca e gli auditoria. A est del mercato romano era il Pantheon, descritto da Pausania (I, 18, 9 ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie doriche
Graziella Fiorentini
Laura Buccino
Gela
di Graziella Fiorentini
La fondazione della città greca (gr. Γέλα; lat. Gela) si [...] minaccia dei Bretti, L.E. accolse nel 282 a.C. un presidio romano, ma poco dopo si consegnò a Pirro, che nel 276 a.C. il lusso funerario privato e diventa sempre più frequente il rito della cremazione.
Lo splendore della città in questo periodo è ...
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Repertorio di siti dell'Europa protostorica
Ian M. Stead
Ermanno Gizzi
Barry Cunliffe
Daniele Vitali
Martine Schwaller
Alessandra Costantini
Enrico Pellegrini
Cinzia Vismara
Arras
di Ian M. Stead
Il [...] dall’insediamento, al confine occidentale del sito. Il rito funerario adottato durante tutto il periodo in cui questo .C., quando sulla collina di Maiden Castle fu eretto un tempio romano-celtico.
Bibliografia
R.E.M. Wheeler, Maiden Castle, Dorset, ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum
Manlio Lilli
Regio v picenum
La regio V augustea, affacciata sul Mare Adriatico a est e chiusa dall’Appennino centrale a ovest, venne a includere solo [...] 1992), Ancona 1991-93.
M.A. Amucano, Il teatro romano di Urbs Salvia: inserimento urbanistico e proporzioni modulari, in RTopAnt Serenelli (ed.), Potentia. Quando poi scese il silenzio. Rito e società in una colonia romana del Piceno fra Repubblica ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] . Denominatore comune, stante la pratica generale del rito per immersione, almeno in condizioni normali (solo Gli episcopia e le residenze ecclesiastiche nella “pars orientalis” dell’impero romano, Milano 1975, pp. 29-173.
R. Farioli, Gli scavi ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Europa tra preistoria e protostoria
Daniela Cocchi Genick
Gli aspetti archeologici del culto dal neolitico all'età del bronzo
L'interpretazione del significato [...] crani di bue e di ariete è stata collegata ad un rito di fondazione; successivamente con l'aratro fu delimitata una vasta esposizione al fuoco nella Grotta dello Sventatoio (Sant'Angelo Romano); alcuni vasi integri contenenti semi di grano, orzo e ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] tutta l'età repubblicana fino alla metà del II sec. d.C. il rito della cremazione e quello dell'inumazione coesistono, con una netta prevalenza della prima sì che a Roma e in tutto il mondo romano, almeno fino all'Alto Medioevo, i cimiteri si ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...