Motivi aggiunti e perenzione
Gennaro Ferrari
Il problema relativo agli effetti della perenzione – conseguente all’omessa presentazione nei termini di legge della domanda di fissazione d’udienza relativa [...] aggiunti cd. impropri. E che la perenzione sia una “definizione in rito” del ricorso non può essere posto in dubbio, essendo previsto dall , 4174; Andreis, M., Sub art. 19 l. Tar, in Romano, A.-Villata, R., a cura di, Commentario breve delle leggi sul ...
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L’improcedibilità e l’appello
Gabriele Carlotti
Nel corso del 20131, in tema di appello amministrativo, non sono intervenute novità, normative e giurisprudenziali, di particolare rilievo; nondimeno [...] un accertamento. Più complesso è stabilire se tale accertamento attenga al rito o al merito della controversia. Sul punto l’art. 35 c Sub art. 23 l. TAR, sez. IV, II, in Romano, A., a cura di, Commentario breve alle leggi sulla giustizia ...
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Antonio Carratta
Abstract
Viene esaminata la struttura e la funzione del nuovo procedimento sommario di cognizione, introdotto negli artt. 702 bis-702 quater del codice di procedura civile dalla l. [...] .3.2011, ivi, 2012, I, 912; per una diversa conclusione, con riferimento al rito del lavoro, Trib. Napoli, 25.5.2010 e Trib. Lamezia Terme, 12.3.2010 e protocolli dei fori italiani), Milano, 2011; Romano, A.A., Appunti sul nuovo procedimento sommario ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Criminalistica in antico regime
Michele Pifferi
La criminalistica delle origini nel Medioevo
L’origine della criminalistica, branca della scienza giuridica che si occupa sia della procedura sia del [...] di gran lunga superiore alle regole della tradizione romano-canonica interpretate dai dottori. Il riordino e 'parte generale' di diritto penale, Milano 2006.
G. Alessi, Tra rito e norma. La legalità prima della legge, «Quaderni fiorentini», 2007, pp ...
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GESTI
J. C. Schmitt
In una prospettiva storica rinnovata sotto l'influsso dell'antropologia sociale e culturale, della 'archeologia del diritto' e degli studi riguardanti la comunicazione non verbale, [...] una e l'altra cosa. Nel caso della raffigurazione di un rito (benedizione, omaggio, celebrazione della messa, ecc.) implicante g. re di servirlo in armi per sei settimane, con il numero romano VI che precisa l'entità del loro impegno. In altri casi ...
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Giorgetta Basilico
Abstract
Le azioni di nunciazione – denuncia di nuova opera e di danno temuto – vengono studiate in una duplice prospettiva: la prima è quella tradizionale, consistente nell'analisi [...] dell’art. 669 quaterdecies, alle regole del rito cautelare uniforme ed appartengono, quindi, a quella categoria ss.; Branca, G., Danno temuto e danno da cose inanimate in diritto romano, Padova, 1957; Cabella Pisu, L., Denuncia di nuova opera e di ...
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Pasquale Nappi
Abstract
Viene esaminata la domanda proposta dal convenuto nei confronti dell’attore o di altro convenuto in un processo civile già pendente, presa in considerazione in modo espresso [...] già pendente. Conosciuto sia nel diritto romano classico che nel periodo intermedio, l di ammissibilità di questa domanda siano quelle della riconvenzionale).
Nel rito del lavoro sussiste una analoga decadenza con riferimento alla memoria difensiva ...
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Il nuovo sistema della giustizia sportiva
Francesco Cardarelli
Nel corso del 2014 sono state approvate dal CONI importanti riforme in materia di giustizia sportiva, mediante la creazione di un unico [...] singoli statuti, a collegi arbitrali) nonché, secondo un rito speciale di natura tipicamente impugnatoria (disciplinato dall’art. comm. int., 2014, 2, 542 ss., con nota di Romano, V.C., Nullità di clausole compromissorie negli arbitrati sportivi per ...
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Tutela e decadenza dei vincoli paesaggistici
Ruggiero Dipace
La decisione dell’Adunanza Plenaria affronta il tema della decadenza degli effetti vincolistici derivanti da una proposta di individuazione [...] Si tratta, però, di norme in materia di rito speciale negli appalti che riconoscono al giudice, una volta giurisdizione di merito del giudice amministrativo, in Studi in onore di Alberto Romano, II, Napoli, 2012, 1449.
12 Tale possibilità prima era ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] interpretazione, esaminandone l'evoluzione dalla disgregazione dell'Impero romano sino al Viceregno austriaco.
Il G. non vendita dell'Istoria.
La situazione volse al peggio al momento del rito di s. Gennaro: poiché il sangue tardava a sciogliersi, il ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...