LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] esponente della scultura all'antica, insieme con Gian Cristoforo Romano e con il Bambaia (Agostino Busti), sottolineando l' opera maggiore è senza dubbio il progetto per la chiesa di rito ortodosso di S. Giorgio dei Greci, della quale fece il ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] di vita comune, il 28 ag. 1519, con un rito celebrato dallo stesso Leone X, che da lungo tempo insisteva , pp. 113 ss.; G. Cugnoni, A. C. il Magnifico, in Arch. d. R. Soc. rom. di storia patria, II (1879), pp. 37 ss., 209 ss., 475 ss.; III (1880), pp. ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] propria organizzazione ecclesiastica e il loro rito, mettendosi dalla parte di quegli col. 418; VII, ibid. 1721, coll. 206-218, 303, 328; F. Casimiro Romano, Memorie istoriche della chiesa e convento di S. Maria in Araceli di Roma, Roma 1736, ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] venire meno alla pubblicità e solennità connesse con il rito stesso. Il 17 maggio si procedette alla cerimonia di un mutamento nella politica di Federico, ormai pronto, dopo il disastro romano del 1167, a cercare un accomodamento con il re di Sicilia. ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] procedeva all'elezione di B., secondo le norme di rito (23 maggio 1099); e ad essa, su preghiera dei G. Bossi, I Crescenzi di Sabina Stefaniani e Ottaviani, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, XLI (1918), pp. 140-145; I. Schuster, L'imperiale ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] I. ha cura di sottolineare le differenze tra rito cristiano e rito ortodosso, di cui egli ha avuto modo di doctis placet) in regiones seu provincias divisa XVIII. Historiarum ab inclinato Romano imperio Decades III, Basileae 1559, pp. 305B-C, 346; L ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] interpretazione, esaminandone l'evoluzione dalla disgregazione dell'Impero romano sino al Viceregno austriaco.
Il G. non vendita dell'Istoria.
La situazione volse al peggio al momento del rito di s. Gennaro: poiché il sangue tardava a sciogliersi, il ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] », allusione ironica alla sua presunta funzione di garante romano degli interessi austriaci oltre che di primo ministro.
concedere una sanatoria per quelli già celebrati fuori del rito tridentino, «fatta però rigorosamente salva l’educazione ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] e vi iniziano una fastidiosa e rumorosa propaganda del rito cattolico. Un atteggiamento rilanciato dal C. con è una questione di principio - occorre resti per il fagocitante appetito romano.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Avogaria di ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] ultimi re longobardi, Desiderio e Adelchi, anche l'uso del gentilizio romano Flavius preposto al nome personale, che A. fu il primo ad a lasciare che i figli fossero battezzati secondo il rito cattolico e a convertirsi essi stessi. Nessun cenno a ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...