Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] che avrebbero per lo più adottato il rito della mummificazione, esse sarebbero state sormontate da 53 ss.; id., Annuaire, 1935-39, p. 24 ss.; id., Sculture monumentali del Mus. gr.-rom. di A., Roma 1946; A. J. B. Wace, Journ. Hell. St., XLV, 1945, p ...
Leggi Tutto
I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] che li lega allo svolgersi della vita umana: vita, rito e mito sono strettamente connessi. Oltre al tipo di approccio Torino 1989, pp. 898-910; S. Settis, Un'arte al plurale. L'impero romano, i Greci e i posteri, ibid., pp. 827-78; F. Solinas (ed.), ...
Leggi Tutto
Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] consumo. Mitizzato da Rem Koolhaas il rito dello shopping, ma soprattutto le logiche Bologna 2006.
F. Lucchini, Introduzione alla composizione architettonica, Roma 2008.
M. Romano, La città come opera d’arte, Torino 2008.
La città come testo critico ...
Leggi Tutto
ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] che ha cessato di essere romana, sebbene mantenga ancora molto del romano, e che non è ancora gotica, sebbene abbia già molto di arte lombarda un peso determinante si doveva riconoscere al rito ambrosiano, conseguenza di una lotta per la supremazia ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] . Denominatore comune, stante la pratica generale del rito per immersione, almeno in condizioni normali (solo Gli episcopia e le residenze ecclesiastiche nella “pars orientalis” dell’impero romano, Milano 1975, pp. 29-173.
R. Farioli, Gli scavi ...
Leggi Tutto
CRONOLOGIA e CRONOLOGICI, Sistemi
G. Pugliese Carratelli
S. Donadoni
S. Moscati
L. Moretti
A) Formazione dei sistemi cronologici e determinazione della cronologia. - B) Cronologia Egiziana e dell'Oriente [...] 'anno in anno più sensibile: per esempio, un rito legato ad un definito momento dell'attività agricola, e Saint Louis 1953, pp. 382-397; per l'èra acaica, S. Accame, Il dominio romano in Grecia, Roma 1946, p. 11-14: per quella di Azio: Tod e Accame, ...
Leggi Tutto
MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] Helena und die Basilika der Heiligen Marcellinus und Petrus an der via Labicana vor Rom, JdI 72, 1957, pp. 44-110; E. Dyggve, Mausoleo di Teodorico in materiali pregiati, a qualsiasi forma di rito funebre (processioni, spargimento delle ceneri), ad ...
Leggi Tutto
ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] un libello del sec. 9°-10° che si deve a Ulpio il Romano (Chatzidakis, 1938).Si conservano pochi esemplari di i. prodotte tra il della liturgia che spingeva verso un maggiore misticismo, con il rito celato agli occhi dei fedeli (v. Bema). Il monastero ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] esponente della scultura all'antica, insieme con Gian Cristoforo Romano e con il Bambaia (Agostino Busti), sottolineando l' opera maggiore è senza dubbio il progetto per la chiesa di rito ortodosso di S. Giorgio dei Greci, della quale fece il ...
Leggi Tutto
Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà
B. d'Agostino
A) I precedenti. - B) Formazione della civiltà v. - C) Fasi cronologiche. - D) Cronologia assoluta. - E) Interpretazioni [...] della I Età del Ferro italiana, contraddistinta dal rito dell'incinerazione prevalente e dall'uso di un particolare 68 ss.; G. von Merhart, Zu den ersten Metallhelmen Europas, in Ber. Röm.-Germ. Kommission, XXX, 1940, pp. 4-42; A. Talocchini, Le armi ...
Leggi Tutto
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...