BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] creata dalla curia romana per i monasteri di rito greco dell'Italia meridionale e della Sicilia (Enzensberger Barone-Adesi, Agiografia italo-greca e confini dell'impero romano, in Popoli e spazio romano tra diritto e profezia, in Da Roma alla ...
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Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] egiziana, ed erano poi intenzionalmente rotti secondo il rito dell'"uccisione dei vasi rossi", che era praticato troviamo nella seconda fioritura dei contatti tra Meroe e l'Egitto greco-romano, un periodo che si protrae fino agli inizi del III sec. ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] Medioevo (Botte, 1939) -, tale uso si trova ripreso ancora nel Pontificale Romano del sec. 12° (Andrieu, 1938-1941, I, p. 128), nelle celebrazioni solenni della messa, sia nel corso del rito sia al suo termine, quando, svestitosi dei paramenti sacri ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] nascondere agli occhi dei fedeli la celebrazione del rito eucaristico grazie alla presenza delle tende laterali (tetravela direttamente sull'altare, sembra testimoniata da un altro esempio romano, che è stato ricomposto nella c.d. sala bizantina ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] ma si sa anche dell'intervento promosso dall'arcivescovo Romano Capodiferro per porre riparo ai danni dell'assedio di Federico che illustrano i vari momenti dello svolgimento del rito delle ordinazioni sacerdotali da parte del vescovo, assistito ...
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Sergio Pernigotti
Egitto
Gli Egiziani, in tutte le cose si sono dati costumi e leggi al contrario degli altri uomini
(Erodoto)
La nuova stagione dell'archeologia egiziana
di Sergio Pernigotti
3 marzo
Uno [...] un periodo molto anteriore a quello dinastico. Ora sappiamo che tale rito cruento - non limitato ai soli animali - è durato fino e soldati; numerosi i liberti e gli schiavi. Nel periodo romano l'Egitto non ebbe vita prospera e pacifica, malgrado gli ...
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Massimiliano Fuksas
Città
La metamorfosi costante dello spazio urbano
La città del nuovo millennio
di Massimiliano Fuksas
17 giugno
Si inaugura a Venezia la settima Mostra internazionale di architettura [...] etruschi, i latini ripresero, come si è detto, il rito di fondazione delle città, comprendente la loro rigorosa limitazione dal di assomigliare all'Urbe in ogni modo. Il governo romano fu generoso nel dotarle di tutte le comodità pubbliche che ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] , che si allacciava alla rete di condutture dell'acquedotto romano. La condotta, in pendenza, consisteva in un canale al sec. 10°, quando, con l'introduzione di un nuovo rito battesimale, la vasca fu interrata e sostituita da un fonte battesimale a ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] privilegiati: ben si riscontra tutto ciò sia nel g. magico del rito detto Gioia della Corte, quale si presenta nel romanzo Erec et Enide della villa di Livia a Roma (Roma, Mus. Naz. Romano).Sono pochi i resti archeologici di g. risalenti al periodo ...
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Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] integra fino a oggi, consegnando un impianto in sostanza romano che ebbe origine negli anni immediatamente successivi all'89 avanti non consentire dubbi, visualizzando la formula nuova del rito ambrosiano, codificato da Ambrogio con la sua liturgia ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...