L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] liquidi, ma a prescindere dal tipo di offerta il rito non mutava, inteso sempre come un banchetto al quale introdotto con Augusto, si fosse rapidamente propagato in tutto il mondo romano. Nel 30-29 a.C., poi, lo stesso Augusto aveva ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Iran
Pierfrancesco Callieri
Le aree funerarie: struttura e organizzazione
La pre- e protostoria iranica è ricca di rinvenimenti di aree funerarie che attestano [...] , oltre che dal corredo, anche da quattro cavalli, secondo il rito funerario tipico delle genti scitiche; un influsso scitico è palese anche corredo di epoca storica (ad. es., vetri romano-imperiali nelle tombe di Hassani Mahalleh) costituiscono ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Cina
In tutto l'Estremo Oriente la generalizzata adozione di materiali deperibili [...] ) dove è raffigurato un personaggio danzante, con maschera sul volto e un cappello a punta, forse impegnato in un rito d'accompagnamento dell'anima del defunto, sia da alcune statuine funerarie che rappresentano lo stesso tipo di personaggio con ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Il contributo che l'archeologia può offrire alla conoscenza [...] romani immolati nel foro di Tarquinia nel corso della guerra romano-tarquiniese del 358-351 a.C. e delle successive rappresaglie I, Roma 1997; M. Torelli, Il rango, il rito e l'immagine. Alle origini della rappresentazione storica romana, Milano ...
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feudalesimo
Sandro Carocci
Il rapporto di fedeltà tra vassalli e signori
Il feudalesimo è stato all'inizio un modo di esercitare il potere ottenendo l'aiuto di cavalieri e nobili ai quali, in cambio, [...] , perché le grandi attività produttive e commerciali del mondo romano sono crollate con la fine dell'Impero. Lo stesso e amicizia: un bacio sulla bocca.
Il vassallaggio
Dopo questo rito rapido ma solenne, tutti sanno che quei due uomini sono legati ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...