Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] sapientis judiciale. Studi e ricerche per lo studio del diritto romano canonico (secoli XII-XIII), Milano 1958. Per la diffusione 7, 1843, p. 492.
144. Sulle caratteristiche del rito inquisitorio v. le notevoli pagine di Gaetano Cozzi, La giustizia ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] completamente riabilitato. Sempre in occasione del suo soggiorno romano, G. ottenne dal pontefice ampi poteri per iudei": un "consilium" quasi inedito di Angelo di Castro sulla macellazione con rito ebraico e una "reprobatio" di s. G. da C., in La ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] Ennio Quirino Visconti, con sede nelle stesse aule del Collegio Romano. La maggior parte delle classi di teologia, d’altra parte sulla communicatio in sacris e il rispetto del rito cattolico orientale93.
Gli altri istituti preferirono evidenziare ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] mangiare o in parlare, o in altro modo, d'adherire al rito della Chiesa santa et catholica romana, veniva da gl'altri disprezzato 1980, pp. 212-235; Salvatore F. Romano, Riflessi zwingliani nella divulgazione della riforma protestante radicale ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] . L'identica locuzione, con l'identico riferimento al popolo romano, si ripete nelle altre due lettere in quel gravissimo frangente Saul a re d'Israele e campione di Iahvè. Associati al rito sacro erano con Pipino i figli Carlo e Carlomanno, e il ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] introdusse in Gran Bretagna la tradizione tedesca della storia del diritto romano, e mutuò dai filologi tedeschi l'idea di una tradizione in molte regioni vi sono: l'elaborazione del rito inumatorio; la produzione artistica; gli ornamenti personali; ...
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Rosanna De Nictolis
Abstract
La voce esamina la problematica dell’ambito di estensione della giurisdizione ordinaria alle controversie in cui sia coinvolta un’amministrazione pubblica. A tal fine, dopo [...] civili o politici (Nigro, M.-Corasaniti, A.-Giacchetti, S.-Romano, A.-Piga, F.-Scoca, F.G.-Caianiello, V.-Ruperto, ambito della rispettiva giurisdizione sul rapporto di impiego; anche il rito speciale si applica, a seconda dei casi, davanti al g ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] comprensibile al popolo che non conosceva il latino del diritto romano e dei suoi interpreti.
La rivoluzione francese e il guida nelle diverse fasi del giudizio.
L’esistenza di un rito sommario accanto a quello formale per snellire e alleggerire il ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] un vero e proprio sviluppo del diritto civile perché il ‘rito’ ne avrebbe preso il posto, e si sarebbe fatto ricorso sistematico» (R. Pound, Roman law in China, in L’Europa e il diritto romano, 1954, i° vol., pp. 441 e sgg.).
Il codice civile del 1928 ...
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Domenico Dalfino
Abstract
L’evoluzione storica del regolamento di giurisdizione viene tracciata attraverso l’analisi della dottrina e della giurisprudenza: dalla genesi dello strumento processuale del [...] di «regolare i conflitti», ma la disciplina fu inserita nel vigente codice di rito ed è sopravvissuta nei termini di cui art. 41, co. 2, 368 del codice di procedura civile presieduta da Romano Vaccarella ha elaborato un documento illustrato in ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...