FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] dal 1875 del Supremo Consiglio del 33° grado del rito scozzese antico ed accettato. La sua lunga permanenza nelle la figura politica; Carteggio inedito, riguardante solo il breve periodo romano; Archeologo e storico; Le maggiori opere); G. B. Furiozzi ...
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Olimpiadi estive: Atene 1906
Elio Trifari
Giochi intermedi
Data: 22 aprile-2 maggio
Nazioni partecipanti: 20
Numero atleti: 843 (837 uomini, 6 donne)
Numero atleti italiani: 68
Discipline: Atletica, [...] 'avvio toccò al principe Costantino e andò oltre la formuletta di rito: citò le antiche tradizioni e si concluse con la richiesta a dalla lupa, dedicandolo al Comitato olimpico italiano e romano. Halpin, il tecnico di Pilgrim, intonò un triplo ...
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VALIGNANO, Alessandro
Giovanni Pizzorusso
VALIGNANO (Valignani), Alessandro. – Nacque tra il 15 e il 20 febbraio 1539 a Chieti da Giambattista, membro della famiglia nobile più importante del capoluogo [...] Abruzzo. Nel 1571 continuò gli studi di teologia al Collegio romano, svolgendo al contempo la funzione di maestro dei novizi, tra presso i cristiani di S. Tommaso per farli aderire al rito latino. Valignano era in India anche al momento del martirio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I missionari e le conversioni
Genoveffa Palumbo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il tema delle missioni nei secoli XI e XII, che riguarda [...] bizantino.
Ma la conversione si muove anche su altri binari: il rito di conversione, la scelta del nome, gli atti che seguono l’ culturali e politiche di appartenenza verso il mondo greco o romano, e che contribuiscono, proprio come per i Russi di ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] la figura del defunto unita, tra cortinaggi, alla celebrazione del rito, diventa, come ha notato il Salmi - cfr. Enciclopedia..., dell'arte e sottolineare il ruolo che l'ambiente romano venne ad assumere.
La trasformazione dell' "oratorium praesepis ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] a tale atteggiamento di sfida venne recluso nel carcere romano di Regina Coeli e successivamente trasferito in una cella . Sei giorni più tardi, in Campidoglio, sposò, con rito civile, la giovane staffetta partigiana Carla Voltolina (1921-2005). ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paolo Rinoldi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’intero Ottocento è percorso dall’alternarsi di una concezione sacrale della letteratura [...] già il padre di Jacopo aveva tentato di rendere fecondo. Il rito pagano diventa anche cerimonia sacra, pensiero della morte futura e famoso discorso sul comico, Baudelaire pensa poi al carnevale romano scelto da un grande romantico tedesco, E.T.A ...
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Ermanno di Salza
Hubert Houben
Presumendo che al momento dell'elezione a Gran Maestro dell'Ordine dei Cavalieri teutonici E. avesse almeno trent'anni, la sua data di nascita verrebbe collocata prima [...] suo Regno era entrato in un rapporto feudale con l'Impero romano. Quando E. visitò la Cilicia nel 1211-1212 insieme a dall'altare la corona e se la mise sulla testa, senza alcun rito religioso, per recarsi così sul trono. Si trattava, come è stato ...
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UNGARETTI, Giuseppe
Stefano Colangelo
UNGARETTI, Giuseppe. – Nacque l’8 febbraio 1888, ad Alessandria d’Egitto, da Antonio e da Maria Lunardini, entrambi di origine contadina, provenienti dai dintorni [...] il 3 giugno 1920 (e che sposò, poi, anche con rito religioso poco prima che morisse, il 10 gennaio 1958); nello Milano 1986; Poesie e prose liriche. 1915-1920, a cura di C. Maggi Romano - M.A. Terzoli, Milano 1989; Il povero nella città, a cura di ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] nell'ottobre successivo, i due si sposano a Taranto con rito religioso. Lui aveva 85 anni, lei 53.
Per Merini il 2009, p. 33; G. Ravasi, Lettere imprecise spedite all’amato, in L’Osservatore romano, 2-3 novembre 2009, p. 5; P. Di Stefano, A. M., la ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...