Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] recenti nozze di Maria Stuart con J. Bothwell, avvenute con rito anglicano. L'evento segnò la rottura delle relazioni con la 1559 al 1561, Roma 1958, ad indicem.
P. Paschini, Cinquecento romano e riforma cattolica, ivi 1958; ad indicem.
Id., Venezia e ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] dietro richiesta di Pio XI – fin dal 1930 accolse ragazzi di rito etiopico provenienti dall’Eritrea. Una volta terminata la formazione, questi cooperare all’edizione del Supplemento proprio al Messale romano e a testi per la Liturgia delle ore. ...
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Democrazia
Giovanni Sartori
Premessa
Il termine democrazia compare per la prima volta in Erodoto e sta per dire, traducendo letteralmente dal greco, potere (kratos) del popolo (demos). Ma dal III secolo [...] di elaborazione medievale e che si rifà al diritto pubblico romano. Possibile che la nozione di sovranità popolare fosse ignota in modo corretto.Che cosa è democrazia? L'obiezione di rito è che questa domanda porta a dicotomizzare tra democrazia e no ...
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Venezia e le campagne
Giuseppe Gullino
Il rapporto psicologico dei Veneziani con la terra
I Veneziani che hanno potuto conservare qualche ricordo della loro città prima che lo spartiacque degli anni [...] riottosa all’incasellamento geografico; uno poteva essere romano, parigino o — che so? — newyorkese eccellenza padrone. Parimenti, non v’è traccia di alcun evento, rito o ricorrenza rapportabili al titolo comitale ed all’annessa giurisdizione civile, ...
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Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] è la conoscenza dei riti che mantiene in moto il mondo. Il rito appartiene alla magia e alla mistica. Il mondo non soltanto è dell'ipostilo; l'incisione risale all'epoca dell'imperatore romano Traiano (98-117). Non è stato possibile finora datare ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] autorità inglesi. Prima di partire sposa con rito religioso Rosalia Montmasson, che non può raggiungerlo Torino 1969 G. Falzone, C. Una esperienza irripetibile, Palermo 1970 S. Romano, C. Progetto per una dittatura, Milano 1973 G. Falzone, C. fra ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] verso il 1900 come ‛religione tedesca' (movimento Los-von-Rom), o nelle comunità tedesche stanziate in Ungheria, in Romania determinata dall'esterno, di osservare precetti oggettivati nel rito e nelle usanze, ma di sviluppare un'autonomia ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] sempre nuovi, dalla storiografia (Compagni, Villani, l’Anonimo Romano), alla narrativa (non solo in Toscana, ma anche la sua diffidenza e indifferenza per le lingue materne, nel rito e persino nelle Letture, lasciando loro, come era da secoli ...
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Il canto sociale dai Dischi del sole alle posse
Antonio Fanelli
Fili da riannodare
Il ‘fare musica’ in forme collettive e condivise svolge una funzione sociale preziosa nel delineare identità di gruppo [...] e le traiettorie seguono strade diverse e circolari: anche un rito collettivo, per quanto orchestrato in modo verticistico e intriso di Enea” e il “Rap della Costituzione” e “Sono cool questi rom”. I cori Se ... sta voce e Romolo Balzani, insieme a ...
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Prima del 1860 la cucina regionale contrassegna la società di un piccolo Stato come il Granducato di Toscana, oppure si diversifica ed è ligure o piemontese all’interno del Regno sabaudo, ovvero lombarda [...] in un paese, in un mercatino, in un rito festivo. Le cucine regionali rinacquero nel postmoderno. Sarà da un’arca in cui si parla italiano e inglese e si mangia romano o alla romana, e da un’attenzione meticolosa all’identità internazionale dei ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...