ORDINE SACRO e ordinazione
Agostino TESTO
Giuseppe DE LUCA
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Secondo la dottrina cattolica Gesù Cristo istituì la sua Chiesa in forma di società perfetta, e la dotò di un'autorità, alla quale affidò [...] il suddiaconato. La tonsura non è un ordine, ma soltanto un rito di ascrizione al ceto di persone che riceve gli ordini.
La appresso).
Il rito dell'ordinazione al diaconato, presbiterato ed episcopato è quello del Pontificale Romano. Esso deve ...
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. Voce d'origine semitica indicante diversi istituti giuridici; cioè: a) quel che si dà a garanzia di un'obbligazione, e che, in caso di mancata esecuzione, è perduto a favore dell'altra parte o rispettivamente [...] genitori di lei, minori di 25 anni. L'istituto, ricordato anche nel Libro siro-rom. (L., 91; P., 45 ,46 e corrispondenti) e in due papiri del documenti eucologici, l'arra ha speciale importanza nel rito religioso. I canoni ecclesiastici del sec. VII ...
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. È una delle forme di difesa del convenuto in un processo civile, talvolta anche dell'accusato in un processo penale: suo carattere distintivo è di non negare il diritto vantato dall'attore né l'obiettività [...] la forma e la tempestività della domanda giudiziale (eccezioni di rito), ad es., l'eccezione d'incompetenza. Ma il fenomeno non il parlar di eccezione; perché anche qui, come nel diritto romano classico, si trovano di fronte due norme, poste su ...
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È la sommità o ancor meglio la parte alta della città. Di questo valore rimane traccia, anche in età greca tarda, nell'uso dei due vocaboli separati ἄκρα πόλις.
La parola presuppone la città affollata [...] il palazzo del principe.
La pace assicurata dal dominio romano tolse importanza a queste cinte fortificate e a queste acropoli specie di arce, collegata nella sua costituzione ad un rito religioso. Alla loro volta i castellieri dell'Istria, anche ...
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Nelle chiese di disciplina bizantina è così detto il superiore di ogni monastero importante, e corrisponde esattamente all'abate dei Latini. È talvolta adoperato come sinonimo di egumeno, specialmente [...] nominato da un patriarca potrebbe venire equiparato ad un prelato romano di grado medio; ma non vi è regola ben precisa soltanto quelli. Quando Leone XIII prescrisse il ritorno a un rito puro, doveva scomparire l'uso della corona, del mandia ...
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YEMEN (XXXV, p. 834; App. II, ii, p. 1135)
Umberto BONAPACE
Giovanni GARBINI
F. G. *
Secondo calcoli recenti la superficie del regno yemenita si aggira sui 195.000 km2, cifra suscettibile di qualche [...] stima ufficiale del 1953, erano 4-5 milioni, tutti musulmani di rito zaidita e sunnita (45%). La capitale, Ṣan‛ā', contava 50. 1952; A. Jamme, Les antiquités sud-arabes du Museo Nazionale Romano (Monumenti Antichi, Acc. Naz. Lincei, 43), Roma 1956; ...
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Superato per la prima volta, nel 1958, il plenum tradizionale di 70 membri, il collegio cardinalizio si avviò verso nuovi sviluppi, sia nel numero sia nella rappresentatività. Al tempo stesso sono andati [...] , sia pure solo nominalmente, annoverati fra il clero romano; per gli stessi motivi ecumenici suaccennati, in seguito non corso d'una concelebrazione eucaristica.
Va infine ricordato che anche il rito funebre per i c. è molto semplificato: la bara è ...
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Detta in italiano più comunemente cresima (dal gr. πρίσμα "unzione"), è nella Chiesa cattolica il sacramento (gr. βεβαίωσις) che impartisce lo Spirito Santo ai fedeli battezzati. Il catechismo romano trova [...] sebbene non manchino nel Nuovo Testamento allusioni manifeste a un rito inteso a comunicare lo Spirito Santo, ad es. Giovanni, , anche astraendo da alcuni antichissimi ma meno espliciti (quali Clemente Romano I Corinzî, II, 2; Ireneo, Adv. Haer., I, ...
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Nel diritto romano, la bigamia era confusa con l'adulterio; così pure nel diritto germanico; come reato per sé stante la bigamia si venne enucleando nel diritto canonico il quale, com' è noto, concepisce [...] . Notevole che il codice predetto consideri bigamo di fronte alla chiesa chi contrae un secondo matrimonio, anche solamente col rito civile.
La bigamia, già preveduta come delitto dagli articoli 488 del codice penale sardo e 296 del codice penale ...
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Il pane di farina impastata senza lievito era usato, come è tuttora usato, dagli ebrei durante la Pasqua, secondo le prescrizioni dell'Esodo (XII, 34 e 39; XIII, 6 seg.). Nell'ultima cena, Cristo consacrò [...] Chiesa cattolica prescrive a ogni sacerdote di seguire il rito della propria Chiesa particolare.
La disciplina dell'azimo , l'azimo è prescritto a tutti i riti occidentali (romano, ambrosiano, mozarabico, riti degli ordini religiosi). In Oriente ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...