. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] , le abluzioni religiose (I, 198), il rito della commistione del sangue nella solenne conclusione dei anche la zona più remota dell'Arabia era sufficientemente nota al mondo greco-romano: per la prima volta sono menzionati in gran copia i nomi di ...
Leggi Tutto
GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
*
È il nome generico dato alla maggiore [...] Tesoro; e un atto del 1830 proibisce che esso sia cattolico romano; gli altri ministri, in numero non definito, sono scelti da deve aver ricevuto l'ordinazione sacerdotale secondo il rito anglicano; le parrocchie ecclesiastiche hanno però perduto ...
Leggi Tutto
SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] anonimo, con una libera elaborazione del De regimine principum di Egidio Romano (Um styrilsi kununga ok höfdinga, circa 1330); ed è il Il matrimonio si conchiude o col rito ecclesiastico o col rito civile. Il matrimonio ecclesiastico presuppone che ...
Leggi Tutto
. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] compiva pure le consacrazioni delle immagini degli dei e il rito della copertura del timpano sacro. I suoi strumenti musicali erano dell'Asia Anteriore e attraverso a questi anche sul diritto romano, rispetto ai quale esso dimostra in non pochi punti ...
Leggi Tutto
(A. T., 59-60).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 602); Geologia e Morfologia (p. 602); Clima (p. 604); Idrografia (p. 604); Flora (p. 604); Fauna (p. 604); Dati sulla popolazione (p. 605); [...] Un'usanza caratteristica è pure costituita dal cosiddetto pout', o rito del "pellegrinaggio": i giovani e le ragazze s'incontrano principio del sec. XII, sotto l'influenza della cultura romano-germanica, con leggende sui santi cèchi Václav e Ludmila ...
Leggi Tutto
(A. T., 56-57).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 458); Geologia e morfologia (p. 460); Clima (p. 461); Idrografia (p. 462); Flora e fauna (p. 462); Suddivisioni naturali (p. 463); Dati sulla [...] Saxenburg vive la tradizione, che si collega ad un vecchio rito germanico, di un sant'uomo, che fu portato alla sua e consiste in una fiaccolata notturna, rappresenta invece un antico motivo romano (impiego di sempreverdi e di bosso). Anche l'uso di ...
Leggi Tutto
Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] medesima contrada del Dipylon. Dapprima il mutamento del rito funerario, dall'inumazione alla cremazione, poi la romana erano state trasformate e iscritte a due personaggi ignoti, un romano e un trace.
Un ultimo edificio è da cercare nella pianura a ...
Leggi Tutto
GESÙ CRISTO
Leone TONDELLI
Giuseppe FILOGRASSI
Alberto PINCHERLE
Guillaume DE JERPHANION
. Secondo la dottrina cattolica è il Figlio di Dio, seconda Persona della Trinità divina, incarnato e fatto [...] e commenta profondamente il significato e il valore del rito. Nei discorsi dell'ultimo addio, conservati dal IV sangue si è conquistato la Chiesa; ha dato sé stesso alla morte per gli uomini (Rom., IX, 5; Atti, XX, 28; Tito, II, 13-14). Il Verbo ...
Leggi Tutto
Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] il re fu costretto, per limitare la potenza degl'iniziati al rito di Doccio (una di queste divinità incarnantisi), a far ammettere che fossero i famosi "Nove Santi" che venivano da "Rōm", cioè dall'impero bizantino, e fondarono monasteri fiorenti, ...
Leggi Tutto
IUGOSLAVIA (A. T, 77-78)
Umberto NANI
Anna Maria RATTI
Vojeslav MOLE
Ferdinando MILONE
Mario Salfi
Arthur HABERLANDT
Pino FORTINI
*
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
È il nome assunto dal nuovo [...] Turchi, innestata in parte sulle tradizioni dell'Impero romano d'Oriente: come effetto di questo dominio la dal 1853), con suffraganei Križevci (1777) per i cattolici di rito bizantino; Segna (1460; con l'amministrazione di Modrussa), Sirmio ( ...
Leggi Tutto
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...