I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] e gli itineranti nel maggio 2004. In essa si ricorda che a norma del codice di diritto canonico i cattolici di ritoorientale hanno l’obbligo di conservare il proprio rito, anche se stabilmente risiedono in zone dove non è eretta la gerarchia ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] frontiere in maniera informale, senza alcun documento di rito (visto di ingresso, permesso di soggiorno, permesso Africa; seguono l’Europa, l’Asia meridionale, l’America, l’Asia orientale e i paesi del Pacifico. Il numero di coloro che hanno trovato ...
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Nella religione, la v. ecclesiastica, come distintivo permanente e non soltanto liturgico della professione sacerdotale, si trova nelle religioni cosiddette primitive e in quelle misteriche, non in quelle [...] dei vescovi, può essere sostituita dal clergyman. La Chiesa Orientale usa da tempo antichissimo la v. talare, cui si la stola, la cintura, le soprammaniche e la sopravveste; nel rito armeno hanno inoltre una specie di amitto e la mitra; nel ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] 2 voll., Torino 1982-84.
Su L. Ronconi:
F. Quadri, Il rito perduto. Luca Ronconi, Torino 1973; L. Ronconi, Inventare l'opera. L' t. asiatici come un esempio di t. esotico, arcaico e orientale; dall'altra vi sono coloro che li vedono come esempio di ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] Barungin, 1989), attraverso il richiamo al canto, al rito e al mito, l'azione drammatica si riverbera sul con Chet Baker, all'interesse per il buddismo zen e la poesia orientale. La sua produzione più recente va dal cupo tono esistenziale di Sorgen ...
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Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] servizio delle ore canoniche. Nello stesso sec. IV i monasteri orientali - centri la Siria e l'Egitto - organizzarono scuole presto in grado di diffondere in quei paesi il canto di rito romano contro le ultime resistenze del gallicano. L'azione di ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] sono mirabilmente espresse in un detto dei Ghiriama dell'Africa orientale: ‟Mulugu (Dio) è lassù, gli spiriti dei nella vita dell'uomo religioso. Senza dubbio, il più importante rito di passaggio è rappresentato dall'iniziazione - nell'età puberale ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] tutto il bacino del Mediterraneo mantenendo i suoi caratteri orientali. Fra le opere sicuramente più belle e suggestive grosse teste e dai volti fissi in una orrenda smorfia. Il rito consiste nel fare in modo che i giovani prendano il posto delle ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] della rivolta contro i satrapi. I sistemi ponderali premonetali vicino-orientali, il microasiatico di 5,8 g e forse il siriano di tempo, in S. Settis (ed.), Civiltà dei Romani, III, Il rito e la vita privata, Milano 1990, pp. 115-23; D. Ahrens ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] .C., si iniziò l'antica età del Bronzo nel Mediterraneo orientale, che doveva divenire il più importante centro di diffusione del centro di origine in Ungheria. Intorno al 1400 a.C. questo rito era diffuso su tutta l'area compresa fra il Reno e il ...
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ruteno
rutèno agg. e s. m. [dal lat. mediev. Rutheni, der. di Ruthenia (v. la voce prec.)]. – 1. letter. Russo: Morian per le rutene Squallide spiagge, ahi d’altra morte degni, Gl’itali prodi (Leopardi, alludendo alla spedizione napoleonica...
concelebrazione
concelebrazióne s. f. [der. di concelebrare]. – Nella liturgia cattolica, particolare forma di celebrazione della messa: si ha quando più sacerdoti riuniti insieme attorno a un solo altare, sotto la presidenza del vescovo o...