Popoli e culture dell'Italia preromana. Il Lazio e i Latini
Mauro Cristofani
Il lazio e i latini
Regione dell’Italia preromana tradizionalmente distinta, nell’età imperiale, in Latium vetus, compreso [...] Laurentina: i corredi sono ricchi di vasellame prezioso di importazione orientale o di imitazione, di ornamenti personali d’oro, di oggetti appartenenti al ceto alto, che celebrano il rito di passaggio alla maggiore età.
L’assetto aristocratico ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] comunità israelitiche dal 1933, continuò a dirigere la Rassegna, e nel contempo insegnò ebraico presso la scuola di lingue slave e orientali e presso il collegio rabbinico di Roma. Nel 1935 si recò a Tripoli per tentare un'azione di mediazione con il ...
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ELENA Petrovic njegoš, regina d'Italia
Giuseppe Sircana
Nacque a Cettigne (Cetinje), nel Montenegro, l'8 genn. 1873 da Nicola I Petrović Njegoš e da Milena Vukotić, sovrani del piccolo Stato balcanico. [...] Maria, ricevette un'educazione secondo i canoni della tradizione orientale e della religione ortodossa. Presso la corte russa E a Roma, presso il Quirinale, fu celebrato il matrimonio secondo il rito civile e poi, presso la basilica di S. Maria degli ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Avari
István Bóna
Gli avari
Popolo asiatico di cavalieri nomadi, presente nel 557 d.C. nelle regioni periferiche dell’Europa [...] annientamento; tra l’827 e l’832, l’area sud-orientale fece parte del regno di Omurtag, khān bulgaro; nella di cavalli. Caratteristico delle tombe più antiche è il particolare rito funebre, consistente nell’abitudine, tipica dell’Asia interna, di ...
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BARBARO, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1546, primogenito di Marcantonio e di Giustina Giustinian. Nel 1568 accompagnò a Costantinopoli il padre e, condividendone anche la prigione, vi [...] in favore della vecchia liturgia - l'antico rito aquileiese o patriarchino. Le importanti e varie deliberazioni nostra, XXI(1950), pp. 75 s.; Id., Eresia e riforma cattolica al confine orientale d'Italia,Roma 1951, pp. 90 ss., 198, 199, 200, 202204, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'area slava: gli Slavi occidentali
Stanislaw Tabaczynski
Gli slavi occidentali
Gli Slavi occidentali (Polacchi, Cechi, Slovacchi e, nell’Alto Medioevo, [...] si registrano migrazioni slave verso i Balcani. Dall’Europa centro-orientale verso la Penisola Balcanica si spostavano i Serbi e i e Metodio. Dopo l’introduzione di elementi cristiani nel rito e nella lingua slavi, i due fratelli hanno elaborato il ...
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Russia, storia della
Francesco Tuccari
Dagli zar al postcomunismo
La Russia ha costituito il nucleo di due grandi formazioni storico-politiche ormai tramontate: l’Impero zarista (fino al 1917) e l’Unione [...] la Russia di Kiev, che fu cristianizzata secondo il rito greco-ortodosso e che nella seconda metà dell’11° il 1991, la caduta dei regimi comunisti nell’Europa centro-orientale e la dissoluzione della stessa Unione Sovietica.
La Russia postcomunista
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Gandhi, Indira (nata Nehru)
Gandhi, Indira
(nata Nehru) Politica indiana (Allahabad 1917-Nuova Delhi 1984). Appartenne a una «dinastia» che già con il nonno Motilal Nehru e il padre Jawaharlal Nehru [...] fila dell’Indian national congress e nel 1942 sposò, con rito indù, il parsi Feroze Gandhi (1912-1960), giornalista e dell’India nella guerra che portò alla secessione del Pakistan orientale e alla nascita del Bangladesh. In tale occasione seppe ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Camuni
Raffaele Carlo De Marinis
I camuni
Popolazione che abitava l’attuale Val Camonica, sottomessa dai Romani nel 16 a.C. con la spedizione militare di Publio Silio [...] affinità con i tipi diffusi nell’ambiente alpino centro-orientale, in particolare nell’area culturale di Luco e del I sec. a.C. - I sec. d.C. attestano il rito dell’inumazione.
La documentazione più importante per conoscere la civiltà dei Camuni dell ...
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vassallaggio
Nel mondo feudale, mutuo rapporto di fedeltà e protezione che si istituiva tra due persone, entrambe libere, l’una delle quali, il vassallo appunto, si sottometteva all’autorità di un’altra, [...] Tassilone, divenne vassallo del re franco Pipino. Già allora il rito doveva comprendere l’immixtio manuum, la «mescolanza delle mani»: , nell’impero latino d’Oriente, nell’Europa orientale di penetrazione tedesca), utilizzarono l’istituto del v ...
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ruteno
rutèno agg. e s. m. [dal lat. mediev. Rutheni, der. di Ruthenia (v. la voce prec.)]. – 1. letter. Russo: Morian per le rutene Squallide spiagge, ahi d’altra morte degni, Gl’itali prodi (Leopardi, alludendo alla spedizione napoleonica...
concelebrazione
concelebrazióne s. f. [der. di concelebrare]. – Nella liturgia cattolica, particolare forma di celebrazione della messa: si ha quando più sacerdoti riuniti insieme attorno a un solo altare, sotto la presidenza del vescovo o...