CARLO IV di Lussemburgo, Imperatore
M. Mihályi
Nato nel 1316 a Praga, ove morì nel 1378, C. era figlio di Giovanni (1296-1346), conte di Lussemburgo e re di Boemia dopo la morte del cognato, ultimo [...] chiamò a Praga i Serviti di Maria da Firenze, i Benedettini di rito ambrosiano da Milano - per i quali fece costruire il monastero di S reliquie e opere di arte romana, bizantina e orientale, o che comunque costituissero esemplari unici: nel 1354 ...
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SALISBURY
P. Draper
(Saresbury, Sarum nei docc. medievali)
Città inglese sulle rive dell'Avon, nella contea del Wiltshire.Il nucleo originario di S. sorse intorno al 1220, anno in cui venne fondata [...] della nuova chiesa fu posta il 28 aprile 1220; i tre altari orientali erano pronti per la consacrazione già nel 1225.Il progetto prevedeva la tra l'architettura e la liturgia riformata secondo il rito di Sarum. Tale rapporto è palese sia nella chiara ...
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Regione che, pur non avendo una precisa individualità geografica, ha importanza dal punto di vista storico e culturale. Comprende in senso stretto il bacino del Tarim e i territori della Zungaria; in senso [...] coppie di corna caprine considerate prova di un complesso rito funebre.
Attribuibile al Paleolitico superiore è il sito armi, bardature, gioielli. Nelle steppe dell’Europa orientale e nel Caucaso settentrionale sono importanti gli insediamenti ...
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(lat. Iberi, Hiberi) Nome attribuito dapprima agli abitanti della parte orientale della Spagna prelatina (distinti dai Tartessi, abitanti nella zona meridionale) e poi esteso a tutta la penisola. Pur [...] sec. a.C.: la fusione dei due gruppi etnici nella parte nord-orientale e centrale diede origine ai Celtiberi). Dagli inizi del 1° millennio l’organizzazione politica non oltrepassava il clan; rito funebre fondamentale era la cremazione; il culto ...
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Pittore ungherese (Lugos 1798 - Nagybecskerek, od. Zrenjarun, 1873). Eseguì ritratti e pitture murali in chiese di rito greco-orientale. Il suo stile neo-bizantino ebbe notevole influsso sulla pittura [...] chiesastica in Serbia e in Ungheria ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] e dal Po fino all'Isonzo; parte del versante italiano delle Alpi Orientali, e quasi per intero la zona prealpina che a oriente del Lago di corredo e sepolti per lo più distesi secondo un rito diffuso nell'età del bronzo tra le genti appenniniche. Un ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] a. C. si giunge infatti, attraverso i colombari (anche a rito misto) e le tombe singole, a una grande costruzione sepolcrale che . a. C., una testa di efebo assegnata ad un maestro della Grecia orientale tra la fine del VI e gli inizî del V sec. a. C ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] sarebbe di per sé già sufficiente) le scene del rito ufficiale (sacrifici, allocuzioni, ecc.) ricevono una più . Monneret de Villard, Le monete dei Kushana e l'Impero Romano, in Orientalia, XVII, 1948, p. 224 ss.; J. Filliozat, Echanges de l'Inde ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] 310 da E ad O e di m 135 da N a S, è nella parte orientale, a NE del Partenone, nel luogo dov'era l'altare di Zeus Polièus. Le sole da un sasso o da una ciotola.
Nel Protogeometrico il rito dell'incinerazione è di gran lunga il più frequente. Le ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] nel 296 in Siria e sono molto venerati nel mondo bizantino e orientale. La chiesa a loro dedicata è fra le più antiche e venerate sotto Giustino II (565-578), l'introduzione del rito cosiddetto della "grande entrata", determinò un cambiamento di ...
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ruteno
rutèno agg. e s. m. [dal lat. mediev. Rutheni, der. di Ruthenia (v. la voce prec.)]. – 1. letter. Russo: Morian per le rutene Squallide spiagge, ahi d’altra morte degni, Gl’itali prodi (Leopardi, alludendo alla spedizione napoleonica...
concelebrazione
concelebrazióne s. f. [der. di concelebrare]. – Nella liturgia cattolica, particolare forma di celebrazione della messa: si ha quando più sacerdoti riuniti insieme attorno a un solo altare, sotto la presidenza del vescovo o...