COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] pontifici.
Anche se il papa non doveva, a causa dell'origine orientale comune così a lui come a molti dei suoi più diretti baciargli i piedi e quindi scambiando con lui l'abbraccio di rito. Il convegno, di cui fu protagonista il diacono Gregorio, si ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] e a respingere non poche incursioni slave ai confini orientali ma, tratti in inganno dall'esarca bizantino Gregorio ( S. Alessandro di Fara Gera d'Adda, donata - ancora officiata con rito ariano - da G. al vescovo di Bergamo, Giovanni, nel 670 circa ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] in sé l'inclinazione visionaria e il misticismo del mondo orientale ed ebraico, all'atmosfera internazionale di Londra e Parigi. uscì rafforzata.
Il 20 luglio 1935 sposò a Roma, con rito civile, Antonietta Raphaël.
Nel febbraio 1936 espose tre quadri ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] , sede delle compagnie di navigazione "che si chiamano Orientale et Occidentale; come le prime hanno fondamento di negotio oppose nuovamente rifiuto, preferendo pagare l'ammenda di rito e incorrere nel conseguente biennio di latitanza dalla politica, ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] pontificia richiesta dalla sua troppo giovane età e con rito officiato dallo zio vescovo, di cui aveva assunto il 41, pp. 77-105; C.M. Betti, Missioni e colonie in Africa orientale, Roma 1999; N. Labanca, Il razzismo coloniale italiano, in Nel nome ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] di Ottone I per limitare i suoi diritti alla parte orientale dell'Impero. In settembre venne consegnato a Liutprando uno scritto diritti metropolitani al vescovo di Otranto e di proibire il rito latino in tutta la Puglia e la Calabria. Anche ...
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GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] Santo Sepolcro, che determinò la costruzione di una piccola rotonda in muratura nel settore orientale della crociera e l'istituzione di un particolare rito voluto dallo stesso fondatore; questo ha suggerito l'ipotesi che nel monumento alla funzione ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] , il primo editore critico dell'Erotocrito, parlato nella parte orientale di Candia, tra il 1550 e il 1669. Quanto all al punto, poi, da vivere "alla greca", da seguire il "rito greco" e da parlare, ormai ignari dell'italiano, solo il greco.
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GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista della Zecca granducale, [...] di un linguaggio rigoroso e monumentale è il portico orientale di Kimbolton Castle nel Huntingtonshire, edificato nel 1718 Nel settembre dello stesso anno, il G. sposò, con rito cattolico, Laetitia Enrichetta Martin, contro il volere del padre della ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] 1920, il F. si unì in matrimonio, seguendo il rito ebraico, a Nidia Castelbolognese, appartenente a una delle famiglie che quale dipendevano le reti agenziali della Libia e dell'Africa orientale. Nel 1923, all'indomani della nomina di Mussolini alla ...
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ruteno
rutèno agg. e s. m. [dal lat. mediev. Rutheni, der. di Ruthenia (v. la voce prec.)]. – 1. letter. Russo: Morian per le rutene Squallide spiagge, ahi d’altra morte degni, Gl’itali prodi (Leopardi, alludendo alla spedizione napoleonica...
concelebrazione
concelebrazióne s. f. [der. di concelebrare]. – Nella liturgia cattolica, particolare forma di celebrazione della messa: si ha quando più sacerdoti riuniti insieme attorno a un solo altare, sotto la presidenza del vescovo o...