GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] , sede delle compagnie di navigazione "che si chiamano Orientale et Occidentale; come le prime hanno fondamento di negotio oppose nuovamente rifiuto, preferendo pagare l'ammenda di rito e incorrere nel conseguente biennio di latitanza dalla politica, ...
Leggi Tutto
MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] pontificia richiesta dalla sua troppo giovane età e con rito officiato dallo zio vescovo, di cui aveva assunto il 41, pp. 77-105; C.M. Betti, Missioni e colonie in Africa orientale, Roma 1999; N. Labanca, Il razzismo coloniale italiano, in Nel nome ...
Leggi Tutto
ZANOTTI BIANCO, Umberto
Fabrizio Vistoli
ZANOTTI BIANCO, Umberto. – Nacque a La Canea (Creta) il 22 gennaio 1889, terzogenito di Gustavo, diplomatico di natali piemontesi, all’epoca console d’Italia [...] altro, per la creazione dell’Istituto per l’Europa orientale (gennaio 1921), rivolto a diffondere in Italia la Stato decise di assumere a proprio carico le spese per il rito funebre, il trasporto e la tumulazione della salma nel cimitero del ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] di Ottone I per limitare i suoi diritti alla parte orientale dell'Impero. In settembre venne consegnato a Liutprando uno scritto diritti metropolitani al vescovo di Otranto e di proibire il rito latino in tutta la Puglia e la Calabria. Anche ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI, Rodolfo Pietro (in arte Rodolfo Valentino)
Paola Cristalli
Nacque a Castellaneta, presso Taranto, il 6 maggio 1895 da Giovanni e da Gabriella Barbin.
Il padre, ex capitano di cavalleria, esercitava [...] ; e Il figlio dello sceicco, fantasia di cartapesta orientale, risultò dunque il più moderno dei film di Valentino giunse a Los Angeles il 6 settembre, dove seguì un secondo rito funebre e la sepoltura al Hollywood Memorial Park Cemetery. Per molto ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] Santo Sepolcro, che determinò la costruzione di una piccola rotonda in muratura nel settore orientale della crociera e l'istituzione di un particolare rito voluto dallo stesso fondatore; questo ha suggerito l'ipotesi che nel monumento alla funzione ...
Leggi Tutto
CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] , il primo editore critico dell'Erotocrito, parlato nella parte orientale di Candia, tra il 1550 e il 1669. Quanto all al punto, poi, da vivere "alla greca", da seguire il "rito greco" e da parlare, ormai ignari dell'italiano, solo il greco.
...
Leggi Tutto
GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista della Zecca granducale, [...] di un linguaggio rigoroso e monumentale è il portico orientale di Kimbolton Castle nel Huntingtonshire, edificato nel 1718 Nel settembre dello stesso anno, il G. sposò, con rito cattolico, Laetitia Enrichetta Martin, contro il volere del padre della ...
Leggi Tutto
FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] 1920, il F. si unì in matrimonio, seguendo il rito ebraico, a Nidia Castelbolognese, appartenente a una delle famiglie che quale dipendevano le reti agenziali della Libia e dell'Africa orientale. Nel 1923, all'indomani della nomina di Mussolini alla ...
Leggi Tutto
DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] ma accenna anche al fatto che egli era di origine greca od orientale, e che in ogni caso proveniva e si era formato in ambiente 'organizzazione stessa della città. D. dedicò infatti, con rito esaugurale a s. Eusebio l'antica cattedrale ariana all' ...
Leggi Tutto
ruteno
rutèno agg. e s. m. [dal lat. mediev. Rutheni, der. di Ruthenia (v. la voce prec.)]. – 1. letter. Russo: Morian per le rutene Squallide spiagge, ahi d’altra morte degni, Gl’itali prodi (Leopardi, alludendo alla spedizione napoleonica...
concelebrazione
concelebrazióne s. f. [der. di concelebrare]. – Nella liturgia cattolica, particolare forma di celebrazione della messa: si ha quando più sacerdoti riuniti insieme attorno a un solo altare, sotto la presidenza del vescovo o...