Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] (oltre alle pretese di preminenza nei confronti delle chiese orientali da parte di Leone IX e poi di Pasquale , pp. 343-354. Connesso al vicariato di Cristo sembra anche il rito della distribuzione di agni di cera il sabato in albis, dal XII secolo ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] Veneto, l’Istria e la Dalmazia; e per la Terraferma orientale veneta (Treviso, Belluno, Feltre, con in più Concordia e tra il popolo e l’altare: la messa era quella in latino del rito di Pio V. Quello che se ne capiva era solo l’elaborazione ...
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L'età romana
Francesca Ghedini
Nel millennio circa compreso fra la fondazione della prima colonia romana, Aquileia, nel 181 a.C., ed il sorgere di Venezia si sviluppa nell'area veneta una cultura [...] ., in coincidenza con una più ampia diffusione del rito dell'inumazione, la situazione cambia radicalmente e il pp. 24 s. (pp. 11-52). Per la persistenza del tipo in area orientale v. i monumenti di Termessos (fine I sec. a.C.): M. Verzar, ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] 30 m s.l.m. da cui era possibile controllare l’accesso orientale alla Conca d’Oro, cioè alla baia di Palermo. Il promontorio l’occupazione cartaginese, percepibile sia dal cambiamento di rito riscontrabile al Puig des Molins, dove i morti vengono ...
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I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] (" gerosolimitana" e non "bizantina"), del distacco dal mondo orientale (38). In realtà, i dati sicuri, o abbastanza concedere alla patria e alla gens Venetiarum un duca degno; dopo il rito, fu sempre in S. Nicolò che fu gridato il nome del ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] elemento che forse è in relazione alla presenza del vescovo durante il rito (Testini, 1966, pp. 193ss., 199, n. 26), , L'architecture religieuse de Tsarichin Grad dans le cadre de l'Illyricum oriental au VIe siècle, ivi, pp. 399-480; B. Aleksova, The ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] 13, 1967, pp. 129-256, passim; Id., Chiesa romana e "rito" greco. G.A. Santoro e la Congregazione dei Greci (1566-1596), Brescia de Ignacio de la Casas de la Compañía de Jesús, "Orientalia Christiana Periodica", 55, 1989, pp. 123, 129 ss., ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol.I , p. 767 e s 1970, p. 90)
L. Beschi
Sono mancati, negli ultimi due decenni, estesi e organici interventi di scavo su aree di una certa estensione [...] . Dall'800 c.a a.C. riprende nuovamente il rito dell'inumazione, con una grande esibizione di corredi e di a fossa, una delle quali conteneva numerose offerte di produzione ionico-orientale e i resti di una preziosa klìne dei primi decenni della ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] Istruzioni per i sacerdoti, Sturtevant 1935, p. 149)
Un rito particolare metteva in comunione il re e la regina con la a.C. diffuse il suo messaggio nel mondo iranico orientale.
Caratteri essenziali dello zoroastrismo sono la venerazione di un dio ...
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Città e territorio nel Dominio da mar
Donatella Calabi
Governanti e governati: le discordie del vivere civile
Tra la seconda metà del Cinquecento e i primi decenni del secolo successivo, una delle [...] Dio e del pubblico, per tranquillità degli abitanti di rito diverso e concordia con altri sudditi delle regioni circostanti): morfologia portuale di Spalato, essendo posta nell'angolo sud-orientale della città e da essa separata dal già menzionato ...
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ruteno
rutèno agg. e s. m. [dal lat. mediev. Rutheni, der. di Ruthenia (v. la voce prec.)]. – 1. letter. Russo: Morian per le rutene Squallide spiagge, ahi d’altra morte degni, Gl’itali prodi (Leopardi, alludendo alla spedizione napoleonica...
concelebrazione
concelebrazióne s. f. [der. di concelebrare]. – Nella liturgia cattolica, particolare forma di celebrazione della messa: si ha quando più sacerdoti riuniti insieme attorno a un solo altare, sotto la presidenza del vescovo o...