SOCINI, Lelio e Fausto
Delio CANTIMORI
Erano rispettivamente figlio e nipote del giurista Mariano. Per la storia del movimento riformatore italiano essi hanno poca importanza. Ma grande ne hanno come [...] di ribattezzarsi, per non mostrare di annettere al rito del battesimo tutta quell'importanza che essi gli attribuivano era scomparsa. L'ultimo gruppo si fermò nella Prussia Orientale, col permesso del Grande Elettore; finirono con l'ottenere ...
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Precolombiane, culture
Marina Bucchi
A fronte dei mutamenti verificatisi nel corso degli ultimi decenni nell'ambito delle impostazioni teoriche delle discipline americanistiche, si è ritenuto di presentare [...] Periodo Formativo o Preistorico Recente
Provengono dall'area delle foreste orientali i primi indizi di sedentarietà e di pratiche agricole: corredi e da molti individui sacrificati durante il rito funebre. La più meridionale cultura Nazca mostra ...
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PENITENZA
Raffaele Pettazzoni
. Storia delle religioni. - La penitenza è correlativa al peccato. Col peccato è turbato un ordine di cose che con la penitenza vuol essere ricomposto. Quest'ordine di [...] in modo da assicurare loro la partecipazione al rito eucaristico nella Pasqua (quando i catecumeni ricevevano il paenitentium distingue varie categorie, secondo la prassi della Chiesa orientale.
Da alcuni segni, appare che la nuova disciplina si ...
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TERRAMARE
Ugo RELLINI
. Voce dialettale nell'Emilia, corruzione di "terre-marne" o "marne"), usata per indicare ammassi di terra nerastra e grassa: questi ammassi in origine si presentavano per lo più [...] si può negare l'avvento di un elemento allogeno, nell'età del bronzo: lo attesta il rito funebre. Questo poté derivare dai "campi di urne" dell'Europa centro-orientale, ma non è necessario pensare a una potente alluvione, discesa dalle Alpi, come si ...
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OXFORD (A. T., 47-48)
John N. SUMMERSON
Arthur POHAM
Cesare FOLIGNO
Alberto PINCHERLE
Wallace E. WHITEHOUSE
L. Vi.
Città dell'Inghilterra, sede di vescovato e capoluogo dell'Oxfordshire, con una [...] beneficò Oxford, costruendovi un ospedale con lebbrosario alla porta orientale e il castello di Beaumont, fuori della porta a anglicana poteva invocare per sé, nel dogma come nel rito, la successione apostolica e la piena continuità con la Chiesa ...
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NEOLITICA, CIVILTÀ
Ugo Antonielli
Generalità e caratteri. - La civiltà neolitica appartiene interamente ai tempi geologici attuali, e la sua diffusione abbraccia tutti i continenti; anzi in alcune parti [...] più razze, ovini), il culto dei morti ben fissato col rito dell'inumazione e con l'accompagnamento di funebre corredo, l'uso le accette di pietre verdi levigate, che si ritenevano orientali, ma i cui giacimenti naturali vennero poi riscontrati in ...
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TASMANIA (A. T., 166-167; 169)
Clarice EMILIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Delio CANTIMORI
Raffaello BATTAGLIA
*
Grande isola dell'Oceania, situata a SE. dell'Australia, facente parte dal 1901 [...] suolo, sia per il rilievo, la Tasmania si riattacca alle alteterre orientali australiane, cui dovette essere unita in epoche passate da un istmo maschile in classi di età si collega il rito iniziatico della pubertà, con il quale il giovanetto ...
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PATAGONIA (A. T., 159)
Riccardo RICCARDI
Claudia MERLO
Nardo NALDONI
José IMBELLONI
Paule BARRET
Carlo TAGLIAVINI
Vasta regione costituita dall'estrema cuspide meridionale dell'America Meridionale. [...] occidentale della Cordigliera patagonica è assai più umido di quello orientale, i fiumi che vanno al Pacifico (Palena, Baker, era preceduta dalla colorazione delle ossa con ocra. Fu di rito anche il sacrificio di cavalli alla morte di un membro ...
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PALEOSLAVO
Pier Gabriele Goidànich
. Lingua. - Generalità. - Col nome di paleoslavo o veteroslavo si usa designare la lingua di cui gli apostoli slavi e i loro compagni e discepoli si servirono nella [...] Magno nel romanzo dello Pseudocallistene. Di contenuto orientale sono la Leggenda di Barlaam e Giosafat, redazione è incerto. È una traduzione da un testo liturgico latino di rito romano e contiene alcuni boemismi (c e z per antico bulg. št ...
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LEGGENDA
Raffaele CORSO
Nicola TURCHI
. Il termine deriva dal participio latino legenda, "da leggersi", con riferimento alla vita di un santo, martire o confessore, di cui doveva farsi la lettura nel [...] Alessandro entro una muraglia di ferro in un territorio dell'Asia orientale, donde irromperà alla fine del mondo a dare man forte all sacerdozio veneratissimo delle vestali, compie il sacrosanto rito di fondazione, inaugura l'auspicio, stabilisce il ...
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ruteno
rutèno agg. e s. m. [dal lat. mediev. Rutheni, der. di Ruthenia (v. la voce prec.)]. – 1. letter. Russo: Morian per le rutene Squallide spiagge, ahi d’altra morte degni, Gl’itali prodi (Leopardi, alludendo alla spedizione napoleonica...
concelebrazione
concelebrazióne s. f. [der. di concelebrare]. – Nella liturgia cattolica, particolare forma di celebrazione della messa: si ha quando più sacerdoti riuniti insieme attorno a un solo altare, sotto la presidenza del vescovo o...