Giovanni Battista Montini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] Uganda (31 luglio - 2 ag. 1969), in Iran, Pakistan Orientale, Filippine, Samoa Orientali, Australia, Indonesia, Hongkong e Ceylon (26 nov. - 5 dic il mantenimento del celibato sacerdotale nella chiesa di rito latino e Humanae vitae (25 luglio 1968) ...
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Complesso dei riti e delle cerimonie propri di un culto religioso. La formazione della l. è determinata da due motivi: la necessità di fissare in forme adatte la vita e la professione della religione, [...] antiochena e quella di Gerusalemme; i Maroniti seguono la l. antiochena interpolata con alcuni elementi del rito romano e di devozioni moderne. La l. siriaco-orientale ebbe il centro in Edessa, e fu adottata poi dai nestoriani. La l. egiziana, anch ...
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(tibetano Bod) Regione storico-geografica (1,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia centrale, politicamente appartenente per la quasi totalità alla Cina e in piccola parte, nella sezione sud-occidentale, all’India [...] alti corsi dell’Indo e del Brahmaputra, mentre il versante orientale è solcato trasversalmente da numerosi importanti fiumi che scendono alla il termine bon non indica una religione ma un rito, appare il quadro di una religione politeistica in senso ...
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(gr. Θράκη) Regione della Penisola Balcanica ripartita tra la Grecia e la Turchia, in gran parte, e la Bulgaria, per un breve tratto. Si affaccia sul Mar Nero, sul Mar di Marmara e sull’Egeo. A O si considera [...] e oggi bonificate e intensamente coltivate.
La T. turca (o T. orientale) corrisponde al territorio della Turchia a N del Mar di Marmara (23 oggetti di rame e gli ornamenti d’oro. Nel rito funebre si nota l’inumazione con cadavere rannicchiato. Questi ...
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zoroastrismo La religione dell’Iran antico, fino all’avvento dell’islam, cioè fino alla conquista araba dell’impero persiano dei Sasanidi alla metà del 7° secolo. Prende il nome dal suo fondatore, Zaratustra, [...] religiosa zoroastriana del 10° sec. d.C.
La dottrina e il rito
Lo z. è una religione per molti versi legata a quella indiana d’origine mesopotamica e nel sincretismo iranico-vicino-orientale, precedente il sincretismo d’epoca ellenistica. La ...
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Regione che, pur non avendo una precisa individualità geografica, ha importanza dal punto di vista storico e culturale. Comprende in senso stretto il bacino del Tarim e i territori della Zungaria; in senso [...] coppie di corna caprine considerate prova di un complesso rito funebre.
Attribuibile al Paleolitico superiore è il sito armi, bardature, gioielli. Nelle steppe dell’Europa orientale e nel Caucaso settentrionale sono importanti gli insediamenti ...
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Religione
Rito segreto e oggetto sacro del rito; per estensione, realtà o verità nascosta, in alcuni casi trattata come dogma perché ritenuta rivelata da Dio.
Religioni antiche
Nell’antichità le religioni [...] analogo a quello proprio delle grandi religioni di tipo ‘moderno’ o ‘sovrannazionale’ e della mistica tradizionale sia occidentale sia orientale: tendenza a trovare il contatto con l’assoluto al di fuori e al di sopra della realtà mondana e naturale ...
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Dell’Oriente, cioè in genere dei paesi posti a E dell’Europa, e quindi soprattutto dei paesi asiatici, ma con estensione più o meno vasta secondo il significato che nei vari tempi è stato attribuito a [...] ). Una comunità uniata etiopica si costituì per opera dei lazzaristi dal 1839. Altri gruppi minori si trovano nel territorio della ex Iugoslavia, in Bulgaria, in Grecia; sono i cattolici che non seguono il rito latino, ma uno dei riti orientali. ...
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(lat. Iberi, Hiberi) Nome attribuito dapprima agli abitanti della parte orientale della Spagna prelatina (distinti dai Tartessi, abitanti nella zona meridionale) e poi esteso a tutta la penisola. Pur [...] sec. a.C.: la fusione dei due gruppi etnici nella parte nord-orientale e centrale diede origine ai Celtiberi). Dagli inizi del 1° millennio l’organizzazione politica non oltrepassava il clan; rito funebre fondamentale era la cremazione; il culto ...
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(lat. Picenum) Antico nome della regione dell’Italia centrale delimitata dall’Appennino, dall’Adriatico, dalla foce del Foglia e da quella del Saline, abitata dai Picenti e dai Pretuzi. Ager Picenus fu [...] la V regione, nel 929 d.C. fu unito all’Umbria nord-orientale per formare la provincia Aemilia et Picenum; più tardi l’antico P Piceno I e II: 9°-8° sec. a.C.) il rito funerario predominante è quello dell’inumazione; fa eccezione la necropoli di Fermo ...
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ruteno
rutèno agg. e s. m. [dal lat. mediev. Rutheni, der. di Ruthenia (v. la voce prec.)]. – 1. letter. Russo: Morian per le rutene Squallide spiagge, ahi d’altra morte degni, Gl’itali prodi (Leopardi, alludendo alla spedizione napoleonica...
concelebrazione
concelebrazióne s. f. [der. di concelebrare]. – Nella liturgia cattolica, particolare forma di celebrazione della messa: si ha quando più sacerdoti riuniti insieme attorno a un solo altare, sotto la presidenza del vescovo o...