L’insieme dei riti e delle cerimonie con i quali si sancisce il passaggio di un individuo o di un gruppo da uno status a un altro. Esempio classico, perché estremamente diffuso, di i. è quello che riguarda [...] che spesso ne sono escluse o hanno propri percorsi iniziatici) vengono ammessi a far parte della società adulta, classe sacerdotale avviene attraverso un rito di ‘uscita’ – segregazione dall’ambiente profano – e un rito di ‘arrivo’, che sancisce ...
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(gr. Βραυρών) Città della Grecia antica, in Attica, in cui fioriva il culto di Artemide Brauronia.Vi si celebravano, ogni cinque anni, le feste Brauronie, durante le quali fanciulle, vestite di un costume [...] speciale del colore di croco (giallo-rossiccio) per atteggiarsi a orse, sacrificavano una capra in onore della dea. Il culto e i miti correlati fanno pensare a un antico ritoiniziatico o di passaggio delle fanciulle all’età del matrimonio. ...
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Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] con la frase: "Qual'è la vostra danza?". Ma più convincente è l'idea di chi vede in tali balli del ritoiniziatico lo scopo di conferire al novizio il potere sopra alcune specie di animali.
Come mezzo di attrattiva sessuale la danza si trova ...
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Ritualismo
Gregory Smith
(v. rito, XXIX, p. 466)
In antropologia culturale il termine ritualismo si riferisce alla tendenza che porta a conformare i comportamenti umani a norme culturali di valore essenzialmente [...] che il rapporto dell'equipaggio con loro è, e vuol essere, un rapporto di amicizia. In pratica, si tratta del ritoiniziatico che sottolinea non tanto l'inizio del viaggio, quanto la dipendenza dal personale che i passeggeri si trovano a dover ...
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Maschera
Enrico Comba
Introduzione
L'impiego di maschere e travestimenti è un fenomeno frequente, riscontrabile pressoché in tutte le culture umane. Tuttavia la maschera sembra rinviare soprattutto [...] l'introduzione di un giovane nei ranghi di una delle numerose società rituali (v. Boas, 1897; v. Comba, 1992). Il ritoiniziatico consiste nel rapimento del candidato da parte di spiriti iniziatori, che lo trasportano fuori dal villaggio e dal mondo ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] a Hess, di una mafia priva di regolamenti e statuti. A tale organizzazione si accede con un ritoiniziatico che nella descrizione di Valachi coincide esattamente con quello riportato dai rapporti ottocenteschi e dalle pubblicazioni di poliziotti ...
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Buddhismo
Heinz Bechert
Introduzione
Il termine 'buddhismo' sta a indicare sinteticamente tutte le forme di religiosità che si richiamano in qualche modo all'autorità di Gautama Buddha. Come il cristianesimo, [...] di tempo limitato, e anzi l'ammissione a essa è diventata per la popolazione maschile una specie di ritoiniziatico; naturalmente, accanto a questi membri temporanei vi è una maggioranza di membri permanenti. Per quanto riguarda la possibilità ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] Milano) ed anche la restaurazione nel 1575 del rito ambrosiano (epurato da Pietro Galesino in modo assai " di forgiare una società, di esserne ormai non solo il ritoiniziatico per eccellenza ma il laboratorio produttore. Egli mirava a creare così ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La loggia (lodge), luogo di riparo e di incontro dei muratori di Scozia associati in corporazione, [...] – insieme ai segreti e agli atti che ne derivano, spiegando altresì la diversità della loggia nell’arredo, nel ritoiniziatico e nella pratica, che debbono essere ispirati al livello del segreto e dell’azione corrispondente. I catechismi correnti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il parricidio
Eva Cantarella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo strapotere di cui gode il paterfamilias, non regolamentabile, diviene [...] impuro; gli zoccoli di legno, isolandolo, gli impediscono di contaminare il suolo; la pelle di lupo (residuo di un antico ritoiniziatico) sta a significare la morte simbolica del condannato, ancor prima che lo colga quella fisica. Ma al di là di ...
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iniziatico
iniziàtico agg. [der. di iniziare] (pl. m. -ci). – Relativo all’iniziazione religiosa: rito i.; nei misteri di Eleusi si distinguevano due gradi i.; fig., scherz., linguaggio i., oscuro, incomprensibile ai più, per eccesso di tecnicismo,...
sbattesimo
s. m. Rinuncia volontaria al battesimo ricevuto. ◆ Un membro di questo gruppo – ecco la notizia – sarebbe ricorso al Garante della privacy per ottenere la cancellazione del suo nome dal registro parrocchiale dei battezzati. Lo «sbattesimo»...