Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] con rispettosa discrezione. Poi, nonostante l’uniformità perseguita nel rito sacro a partire dall’uso esclusivo della lingua latina o prese l’avvio il passaggio dal ‘beneficio’ ecclesiastico, cioè dal diritto di percepire i frutti derivanti ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] la solennità della tradizione, prima del tramonto definitivo del rito. Amante delle cerimonie e del fasto, l'aspetto fisico affrontare il passaggio del Monginevro, giunse a Briançon dove restò per due mesi. Infine, nel timore di un colpo di mano ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] alcun rapporto con il nostro tema (salvo alcuni passaggi della professione di fede di Pio IX), il periodo in questione può essere è pubblicato in latino, come tutti i libri liturgici del rito romano. Il suo uso in latino era raccomandato fin dal 1970 ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] le loro radici in un passato denso di complessi passaggi, spesso difficili e dolorosi, nello sviluppo norma è l’impegno dello Stato a seguire il rito cattolico in «tutto ciò che esso farà e dovrà fare con rito religioso». Cfr. D. Jahier, Il 1º ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] l'attenzione su di lui; e se il successivo passaggio ai corsi di diritto accendeva in lui la speranza di restare nel mondo a concedere una sanatoria per quelli già celebrati fuori del rito tridentino, e cioè senza un preciso impegno per l'educazione ...
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Vicino Oriente antico. La creazione dell'uomo
Giovanni Pettinato
Paolo Xella
La creazione dell'uomo
Miti e tradizioni mesopotamiche
di Giovanni Pettinato
I Sumeri e gli Accadi, le due componenti etniche [...] °, il 7° e il 15° giorno del mese voglio istituire un rito purificatorio, un bagno; che un dio venga immolato, e quindi gli 4a), e spiega la realtà fisico-biologica come esito di un passaggio progressivo dal Caos originario al Cosmo; l’altra versione ...
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PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] Frascella.
Dal convento di Pèra, a poche settimane dalla Professio fidei per i cristiani dirito orientale emanata il 4 ’inclinazione al cattolicesimo di cui dicevano i ‘romani’ e che, superato il punto delicato sul passaggio teologico trinitario del ...
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battesimo
battéṡimo (ant. e poet. battésmo) s. m. [lat. eccles. baptismus, dal gr. βαπτισμός propr. «immersione»]. – 1. a. Rito con cui una persona, mediante abluzione e l’osservanza della forma prescritta, entra a far parte della Chiesa:...
segregazione
segregazióne s. f. [dal lat. tardo segregatio -onis, der. di segregare (v. segregare); il sign. 1 b è un calco semantico dell’ingl. segregation; i sign. del n. 2 sono ricalcati sul fr. ségréger «separare una parte dalla massa,...