Domenico Dalfino
Abstract
In materia di lavoro, l’esigenza di differenziazione della tutela processuale, riconducibile alla peculiare natura dei diritti fatti valere e alla debolezza economica di una [...] ordinario; ove poi nel corso del processo instaurato con il rito del lavoro siano disposti e acquisiti mezzi di prova, questi ultimi, nel passaggio al rito ordinario, conservano efficacia nella misura in cui sia consentita «dalle norme ordinarie ...
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Domenico Dalfino
Abstract
L’evoluzione storica del regolamento di giurisdizione viene tracciata attraverso l’analisi della dottrina e della giurisprudenza: dalla genesi dello strumento processuale del [...] suscettibili dipassaggio in giudicato, sia pure formale). Nel senso che il regolamento di giurisdizione d 1203; Gasperini, M.P., Il sindacato della Cassazione sulla giurisdizione tra rito e merito, Padova, 2002, 283; Gasperini, M.P., Le ...
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Arbitrato e translatio iudicii
Raffaele Frasca
Con sentenza 19.7.2013, n. 223 la Corte costituzionale ha, com’è noto, dichiarato illegittimo l’art. 819, co. 2, c.p.c. «nella parte in cui esclude l’applicabilità, [...] che fa riferimento al passaggio in giudicato. Mentre per la declinatoria dell’arbitro, potrà valere la regola di cui al co. non è vero che la Corte di cassazione neghi a qualsiasi pronuncia in ritodi salvare gli effetti sostanziali e processuali ...
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Elena Zucconi Galli Fonseca
Abstract
Viene esaminata la struttura e la funzione del procedimento di ingiunzione, disciplinato dagli artt. 633 ss. c.p.c., e configurato dal legislatore come rito speciale, [...] dipassaggio in giudicato, il disagio della dottrina è evidente.
Si propone così di sostituire l’efficacia di Torino, 1996, 559 ss.; Ronco, A., Struttura e disciplina del rito monitorio, Torino, 2000; Ronco, Il procedimento per decreto ingiuntivo, in ...
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Elisabetta Silvestri
Abstract
Viene analizzata nei suoi tratti essenziali la fase centrale del processo ordinario di cognizione in primo grado, ossia la fase che, in termini generali, è destinata a [...] 186 quater c.p.c.).
Il passaggio alla fase decisoria
Si è già detto che, a conclusione dell’udienza di cui all’art. 183 c.p.c formalizzazione delle richieste (aventi ad oggetto questioni dirito, di merito o anche solo istruttorie) che le parti ...
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Misure urgenti per la Corte di cassazione
Pasquale D'Ascola
Con un decreto legge estivo, convertito con modificazioni dalla l. n. 197/2016 (in G.U. 254/16), sono state introdotte nuove disposizioni [...] il vecchio rito.
Di rilievo generale è la modifica delle modalità di discussione dei di Caio o di Sempronio.
Le parti non hanno facoltà di essere sentite, essendo caduto con la novella l’ultimo inciso del co. 2 dell’art. 380 bis c.p.c.
Il passaggio ...
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Atti telematici
Enrico Consolandi
Nel 2012 inizia l’utilizzo della Pec (posta elettronica certificata), ma il processo telematico non è distribuito uniformemente sul territorio; continua l’inserimento [...] del passaggio alla posta elettronica certificata
Alla fine del 2011, dalla metà di novembre, si è attuato il passaggio dal precedente specie quando si tratti di norme dirito, che, come tali, necessitano, invece, di saldezza e sicurezza, pure ...
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Atto di citazione [dir. proc. civ.]
Gianpiero Balena
Abstract
La disciplina dell'atto introduttivo del processo ordinario di cognizione e della sua invalidità.
Il concetto di citazione
Stando al co. [...] , che riprende a decorrere dopo il passaggio in giudicato della sentenza che definisce il rito della causa, non è di per sé fatale, poiché comunemente si esclude che esso sia motivo di nullità o comunque di definizione del processo in mero rito ...
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Anatomia
Nome generico di sporgenze o escrescenze di varia natura e funzione; in particolare, nell’apparato scheletrico, nome di speciali sporgenze o apofisi cartilaginee o ossee, o anche di altre strutture [...] si riunisce e decide in camera di consiglio. La decisione può essere dirito o interlocutoria, nel qual caso viene di due sentenze di uguale dispositivo, nonché il principio del non passaggio in giudicato delle sentenze relative a questioni di ...
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Diritto
Attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato. In senso più ampio, tutta l’attività che si svolge dinanzi all’autorità giudiziaria per giungere [...] , salva la necessità di ulteriore attività di acquisizione probatoria. In questo tipo dirito si osservano, in morte dei vivi con la successiva resurrezione di tutti, la pesatura delle anime, il passaggiodi un ponte sottile che porta nel paradiso, ...
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battesimo
battéṡimo (ant. e poet. battésmo) s. m. [lat. eccles. baptismus, dal gr. βαπτισμός propr. «immersione»]. – 1. a. Rito con cui una persona, mediante abluzione e l’osservanza della forma prescritta, entra a far parte della Chiesa:...
segregazione
segregazióne s. f. [dal lat. tardo segregatio -onis, der. di segregare (v. segregare); il sign. 1 b è un calco semantico dell’ingl. segregation; i sign. del n. 2 sono ricalcati sul fr. ségréger «separare una parte dalla massa,...