TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] lasciarono passare l’auto albanese e poi sbarrarono il passaggio alla Lancia italiana, scaricando le loro armi sui passeggeri: Tellini tentò inutilmente la fuga, ma venne freddato a una ventina di metri dall’auto, sul ciglio della carreggiata. Fu lo ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] Vaticano, Segreteria di Stato, Vescovi e prelati, 37, c. 78). Dopo la morte del fratello, inoltre, il passaggio del patrimonio familiare richiesta di Innocenzo X di abolire i "conventini".
In ambito liturgico il L. fu strenuo difensore del rito ...
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Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] liturgia e, con l'inclusione della predica nel rito occidentale, anche nelle chiese romane probabilmente venne adottato °, un nuovo a. che segna il passaggio dall'a. vero e proprio al pulpito. Si tratta di quello che Zauner (1915) definisce Chorkanzel ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] per i Ruteni impedendone il passaggio al rito latino, riottenere ai basiliani i conventi passati agli ortodossi, riordinare le missioni nella Russia meridionale); soluzione di questioni finanziarie (esazione di un credito a favore della Propaganda ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] segreto dalla famiglia per essere ospitato in un monastero dirito greco situato su una delle isole prospicienti Taranto ( passaggio per le terre garganiche di papa Alessandro III. I resti di G. restarono dunque dopo il XIII secolo nel monastero di ...
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STEFANO IX
Michel Parisse
Federico delle Ardenne o di Lorena era figlio di Gozelon, duca di Lotaringia; il nome della madre è ignoto. Originario della diocesi di Liegi in Lotaringia ("Leodiensis papa", [...] traslazione che ebbe luogo senz'altro in coincidenza con il passaggiodi papa Leone IX, che aveva intrapreso il suo primo viaggio fuori Roma per riunire i concili di Reims e di Magonza. Leone IX verosimilmente incontrò Federico proprio a Magonza e ...
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Cremazione
Franco Cardini
Il termine cremazione, che deriva dal latino cremare, "ardere, bruciare, ridurre in cenere mediante il fuoco", e il suo sinonimo incinerazione indicano l'usanza funeraria di [...] la sacralità del fuoco è tale da impedire lo sviluppo di un rito basato sulla cremazione: in questo caso il valore sacrale dell il culto di Zarathustra vieta formalmente la cremazione dei cadaveri.
Nella storia dei popoli europei, il passaggio dal ...
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Carnevale
Cecilia Gatto Trocchi
Tempo di spasso e di baldoria
Il Carnevale è la grande festa del periodo invernale e, nei paesi cattolici, precede la Quaresima che, con i suoi quaranta giorni di penitenza, [...] del mondo sotterraneo". Il passaggio dall'inverno alla primavera di sale, con preghiere e gesti del rito". Alle cerimonie di purificazione e di commemorazione si intrecciavano riti di fecondazione, come nei Lupercali, feste antichissime in onore di ...
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Diritto
Attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato. In senso più ampio, tutta l’attività che si svolge dinanzi all’autorità giudiziaria per giungere [...] , salva la necessità di ulteriore attività di acquisizione probatoria. In questo tipo dirito si osservano, in morte dei vivi con la successiva resurrezione di tutti, la pesatura delle anime, il passaggiodi un ponte sottile che porta nel paradiso, ...
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L’atto di ungere persone e di oggetti con le sostanze più diverse, dal grasso animale fino ai preziosi oli profumati, che rientra nei riti delle più diverse religioni antiche e moderne. Il carattere comune [...] religioni, è che essa vuol sempre realizzare o significare il passaggio del soggetto (o della cosa) da una condizione a un cosa per consacrarla. Tale rito avviene nel battesimo, nella cresima, nell’ordinazione di sacerdoti e vescovi, nella ...
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battesimo
battéṡimo (ant. e poet. battésmo) s. m. [lat. eccles. baptismus, dal gr. βαπτισμός propr. «immersione»]. – 1. a. Rito con cui una persona, mediante abluzione e l’osservanza della forma prescritta, entra a far parte della Chiesa:...
segregazione
segregazióne s. f. [dal lat. tardo segregatio -onis, der. di segregare (v. segregare); il sign. 1 b è un calco semantico dell’ingl. segregation; i sign. del n. 2 sono ricalcati sul fr. ségréger «separare una parte dalla massa,...