DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] Boulogne, una linea di prudenza: si rifiutava il passaggio in territorio francese al Pole, per il quale il papa stava progettando una legazione in Inghilterra, e si celebrava solennemente un rito funebre in onore di Enrico VIII ("Hier mattina ...
Leggi Tutto
BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] . Con il graduale passaggio dall'immersione totale a quella parziale, e poi al rito dell'immersione-infusione ( o nel già citato Benedizionale della Casanat. di Roma, in cui, a conclusione del lungo ritodi consacrazione del fonte (le cui fasi, la ...
Leggi Tutto
Maschera
Enrico Comba
Il termine maschera (da una voce preindoeuropea, masca, "fuliggine, fantasma nero") indica un oggetto che ricopre totalmente o parzialmente la figura umana per nascondere colui [...] si presta adeguatamente a segnalare i momenti critici, le fasi dipassaggio, le zone intermedie e marginali della vita sociale, i variabilità di forme e funzioni, in quanto parte del corredo funebre o indossati da officianti nel ritodi sepoltura ...
Leggi Tutto
Culto
Enrico Comba
Il termine deriva dal latino cultus (participio passato di colere, "coltivare"), il cui primo significato è "coltivazione, cura", e poi "addestramento, educazione, cultura", "venerazione, [...] di pensiero, di valori e di credenze a esso sotteso. Perciò, anche se l'accento è posto sulle attività corporee e i comportamenti esteriori (rito individuale e collettiva (riti dipassaggio), oppure in coincidenza di crisi e difficoltà che coinvolgono ...
Leggi Tutto
Mosè
Caterina Moro
Liberatore e legislatore del popolo ebraico
Profeta e legislatore del popolo ebraico, Mosè libera il suo popolo in Egitto dove era tenuto in schiavitù e lo guida attraverso il deserto [...] e una serie di leggi (Esodo 19 e seguenti). Il popolo si impegna a osservare la Legge di Dio con un ritodi alleanza. Questa sono simboli e presagi dei sacramenti o della vita di Gesù: il passaggio del Mar Rosso prefigura il battesimo, la caduta della ...
Leggi Tutto
Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] di elaborare modalità rituali in grado di operare una prima presa di distanza culturale dall’evento luttuoso, così da frenare, nell’azione del rito, il rischio di sia un male, non perché momento dipassaggio all’immortalità ma in quanto assoluta ...
Leggi Tutto
Religione
Rito segreto e oggetto sacro del rito; per estensione, realtà o verità nascosta, in alcuni casi trattata come dogma perché ritenuta rivelata da Dio.
Religioni antiche
Nell’antichità le religioni [...] della religione pubblica. A questa posizione storica e sociale particolare corrisponde il loro distacco dall’originario significato dipassaggio nella comunità degli adulti e un interiorizzarsi del loro contenuto.
I m., risalendo a origini più ...
Leggi Tutto
Arte
Immagine sacra, rappresentante Cristo, la Vergine, un santo ecc., su tavola. Attestate fin dal 5° sec., le i. hanno avuto grande diffusione, come oggetto di culto e venerazione, nel mondo bizantino [...] un colonnato architravato i cui intercolumni sono chiusi, tranne nei varchi dipassaggio, da plutei e transenne marmoree e, nella parte superiore, da cortinaggi. Nelle chiese dirito greco, cattolico e ortodosso, l’iconostasi è per lo più costituita ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] altre, si incunea il Tevere, che vi ha ricavato un passaggio (stretto fino a meno di 1 km). In particolare, le colline a sinistra del Tevere militare, nel rito del trionfo; agrario nelle Vinalie ecc.).
Un altro tratto eminente di questa religione è ...
Leggi Tutto
Nell’accezione più generica, come del resto nella coscienza comune, è il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, che è origine e centro del pensiero, del sentimento, della [...] con i misteri, nei quali il rito e la conoscenza del mito assicurano corpo e del suo passaggio dall’uno all’altro corpo G. Berkeley, viene a risolvere l’universo in una molteplicità di a., per ciascuna delle quali la totalità delle cose si identifica ...
Leggi Tutto
battesimo
battéṡimo (ant. e poet. battésmo) s. m. [lat. eccles. baptismus, dal gr. βαπτισμός propr. «immersione»]. – 1. a. Rito con cui una persona, mediante abluzione e l’osservanza della forma prescritta, entra a far parte della Chiesa:...
segregazione
segregazióne s. f. [dal lat. tardo segregatio -onis, der. di segregare (v. segregare); il sign. 1 b è un calco semantico dell’ingl. segregation; i sign. del n. 2 sono ricalcati sul fr. ségréger «separare una parte dalla massa,...