Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] di atteggiamento che aveva contraddistinto in passato gli altri media.
Il ritodi qualsiasi altro il succedersi degli eventi di quei mesi e il passaggiodi pontificato: le sequenze dell’orazione funebre di Paolo VI nel funerale senza salma di ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] umana in base al tipo di mentalità che domina in ciascuno di essi, postulando un passaggio dalla religione alla scienza. Porre incerto e complesso della credenza magica. Egli cita come esempio un rito kwakiutl per facilitare il parto (v. Boas, 1966, p ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] con rispettosa discrezione. Poi, nonostante l’uniformità perseguita nel rito sacro a partire dall’uso esclusivo della lingua latina o prese l’avvio il passaggio dal ‘beneficio’ ecclesiastico, cioè dal diritto di percepire i frutti derivanti ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] conclusione dell’impresa. Attraverso una progressiva formalizzazione di questo rito, con cui si assume l’impegno per suo testo De laude novae militiae egli propone in più passaggi una sorta di parallelismo tra chi lotta contro coloro che sono senza ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] la solennità della tradizione, prima del tramonto definitivo del rito. Amante delle cerimonie e del fasto, l'aspetto fisico affrontare il passaggio del Monginevro, giunse a Briançon dove restò per due mesi. Infine, nel timore di un colpo di mano ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] alcun rapporto con il nostro tema (salvo alcuni passaggi della professione di fede di Pio IX), il periodo in questione può essere è pubblicato in latino, come tutti i libri liturgici del rito romano. Il suo uso in latino era raccomandato fin dal 1970 ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] di spezzare (14 luglio) il fronte delle navi turchesche liberando il passaggiodi S. Francesco di Capestrano); H. Angiolini, "Cibus iudei": un "consilium" quasi inedito di Angelo di Castro sulla macellazione con rito ebraico e una "reprobatio" di ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] il passaggio complessivo attraverso i sette gradi dell’iniziazione con il viaggio astrale di ritorno : fu egli a dare a Proficienzo, padre del rito, l’idea di costruire la caverna e di dedicargliela. Presidiando all’opera compiuta in breve tempo con ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] tomismo quale dottrina ufficiale della Chiesa. Passaggiodi ‘competenze’ non morbido in ogni rito latino94.
Il documento del 1985 ribadiva, inoltre, l’importanza, per quanto possibile, di fornirsi dei titoli civili di studio proprio nell’ottica di ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] ’efficacia della sorveglianza antimodernista di Ferrari e segnò, circa idee e metodi, un passaggio critico nel sistema della impegnato nella riscoperta e nello studio del rito cattolico, come sorgente di una pietà sostenuta da un più consapevole ...
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battesimo
battéṡimo (ant. e poet. battésmo) s. m. [lat. eccles. baptismus, dal gr. βαπτισμός propr. «immersione»]. – 1. a. Rito con cui una persona, mediante abluzione e l’osservanza della forma prescritta, entra a far parte della Chiesa:...
segregazione
segregazióne s. f. [dal lat. tardo segregatio -onis, der. di segregare (v. segregare); il sign. 1 b è un calco semantico dell’ingl. segregation; i sign. del n. 2 sono ricalcati sul fr. ségréger «separare una parte dalla massa,...