Aldo Travi
Abstract
Il codice del processo amministrativo ha introdotto novità di rilievo in materia di giudizio di ottemperanza, ammettendo per esempio un giudizio per l’interpretazione della sentenza [...] assoggettato però a prescrizione ordinaria di dieci anni, decorrenti dalla data del passaggio in giudicato della sentenza ( regole generali (art. 38 c.p.a.), con le modalità del c.d. rito camerale (art. 87, co. 2, c.p.a.; i termini processuali sono ...
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Il tribunale delle imprese
Elena Riva Crugnola
Sotto il titolo Tribunale delle imprese il legislatore del 2012 detta una nuova disciplina, operativa dal 21.9.2012, innestando sulle sezioni specializzate [...] da una fase preparatoria tra le parti e da una fase di discussione orale apud judicem interamente collegiale, rito poi esteso nel 2005 anche alle s.s.p.i.i. ma rimasto in vigore per poco più di un quinquiennio in quanto abrogato dalla l.18.6.2009, n ...
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Antonino Barletta
Abstract
La vendita forzata svolge, all’interno delle procedure espropriative, una funzione essenziale per il reperimento dei mezzi finanziari volti al soddisfacimento dei creditori. [...] delle vendite forzate, Napoli, 2012, 474 ss.). Di regola la vendita dei beni del fallito avviene al di fuori della scansione del procedimento nei vari passaggi previsti dal codice dirito. Ciò, tuttavia, non ha affatto determinato il venir ...
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Garanzia «propria» e «impropria» e processo
Sergio Menchini
Il contributo esamina l’istituto della garanzia nel processo civile, alla luce della sentenza Cass., S.U., 4.12.2015, n. 24707. La pronuncia [...] ha significative implicazioni di diritto processuale; prova ne è che più disposizioni del codice dirito, in modo espresso uno dopo l’altro, essendo la lite di garanzia introdotta dopo il passaggio in giudicato della sentenza che ha riguardato ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] sull'alleanza veneziana. Toccò al G. recitare l'orazione dirito, tenuta in uno splendido latino, così come seppe riferire nella penisola. Poi però, quando nel luglio 1528 il passaggiodi Genova nel campo imperiale suggerì un'azione diretta contro ...
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Processo civile e stabilità della giurisprudenza
Paolo Vittoria
In sede di esercizio della giurisdizione in materia di diritto processuale le Sezioni Unite hanno avuto occasione di affrontare aspetti [...] della sentenza d’appello, ma non anche il passaggio in giudicato della sentenza di primo grado. Condizione per l’applicazione del principio di diritto così enunciato é dunque che il procedimento di notifica si sia concluso con la ricezione dell’atto ...
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Riti sommari. Rito speciale per le controversie in tema di licenziamenti
Giovanni Amoroso
Riti sommariRito speciale per le controversie in tema di licenziamenti
Il contributo analizza le disposizioni [...] dell’art. 427 c.p.c. adattandolo alla fattispecie: il giudice adito disporrà il passaggio dal rito speciale ex art. 1, co. 47 ss., cit. al rito per le controversie di lavoro. Parimenti potrà farsi applicazione dell’art. 428 c.p.c. nell’ipotesi ...
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Riti a cognizione piena. Azione di classe a tutela del consumatore
Angelo Danilo De Santis
Riti a cognizione pienaAzione di classe a tutela del consumatore
La lunga gestazione della tutela collettiva [...] le forme del rito ordinario di cognizione, ma è soggetta ad un filtro di inammissibilità della domanda; giudizio di ammissibilità e la sua compatibilità costituzionale
Il cd. filtro di inammissibilità è un passaggio obbligato del processo di classe, ...
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Andrea Giussani
Abstract
Si espone la disciplina della connessione fra cause quale presupposto del cumulo e della riunione, anche in deroga alle norme sulla competenza e sul rito, nonché del litisconsorzio [...] di protezione da far sì che in alternativa al cumulo si renda necessaria la sospensione di una di esse ex art. 295 c.p.c., sino al passaggio invece avuto le previsioni dirette a far prevalere il cd. rito societario di cui al d.lgs. 17.1.2003, n. 5: ...
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Dianora Poletti
Abstract
La voce analizza le scelte compiute dal legislatore del codice civile per proteggere l’aderente alle condizioni generali di contratto, che – per la loro predisposizione unilaterale [...] ciò che verrà ben presto definito il ‘rito’ della doppia firma.
La formazione consapevole di secondo livello, purché queste siano raggiungibili con passaggi univoci e diretti, tramite link e non già mediante l’impiego di identificativi utente e di ...
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battesimo
battéṡimo (ant. e poet. battésmo) s. m. [lat. eccles. baptismus, dal gr. βαπτισμός propr. «immersione»]. – 1. a. Rito con cui una persona, mediante abluzione e l’osservanza della forma prescritta, entra a far parte della Chiesa:...
segregazione
segregazióne s. f. [dal lat. tardo segregatio -onis, der. di segregare (v. segregare); il sign. 1 b è un calco semantico dell’ingl. segregation; i sign. del n. 2 sono ricalcati sul fr. ségréger «separare una parte dalla massa,...