Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] è costituito da una sostanziale prosecuzione delle tendenze che la corte di Federico e di Manfredi aveva patrocinato. La notizia vasariana secondo cui Carlo I d'Angiò, dipassaggio per Firenze, avrebbe fatto visita a Cimabue "in certi orti appresso ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] , è la crocifissione a segnare il compimento del rito antico.Nell'Omelia pasquale dello pseudo-Ippolito, il testo descritte in termini dipassaggio alla civiltà e di accoglienza entro i confini dell'impero come in un "porto di salvezza": tutto ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] . 13° vide anche a S. il passaggio dalle torri a un tipo di dimora che doveva assolvere al tempo stesso il compito di abitazione e di luogo di lavoro, comunemente detta casa-torre. Si tratta di edifici di notevole sviluppo verticale (minimo due piani ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] conserverà a lungo una stretta connessione con il rito e con il mito, contribuendo, accanto alla tradizione sotto la protezione del santuario di Apollo e si trovava al centro delle Cìcladi, sulla via dipassaggio del traffico, sempre più importante ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] e il tavolo con i pani fa pensare alla tavola per il rito ebraico del pane della proposizione del Tempio. Infine - sulla scorta dell di soggetto apocalittico fino al 19° secolo. Le xilografie di Dürer si situano così esattamente nel punto dipassaggio ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] da far ipotizzare che si tratti di una denominazione creata dalla curia romana per i monasteri dirito greco dell'Italia meridionale e della delle sollecitazioni di strutture resistenti congegnate in un susseguirsi dipassaggi graduali razionalmente ...
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Massimiliano Fuksas
Città
La metamorfosi costante dello spazio urbano
La città del nuovo millennio
di Massimiliano Fuksas
17 giugno
Si inaugura a Venezia la settima Mostra internazionale di architettura [...] etruschi furono i primi fondatori di vere e proprie città, applicando uno specifico ritodi fondazione, che verrà successivamente usato ebbero l'effetto di cambiare la concezione urbanistica romana, determinando il passaggio dal piano ortogonale ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] tav. 249 fig. 3), mostra tale fase dipassaggio. In seguito la fabbrica verrà completata da M. . Bedon, Uniatismo apostolato e colonialismo religioso nell'età di Gregorio XIII; la chiesa di S. Atanasio dirito greco, in Antichità viva, XXII (1983), 5 ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] fino al sec. 10°, quando, con l'introduzione di un nuovo rito battesimale, la vasca fu interrata e sostituita da un in Tunisia, che avrebbe costituito la zona dipassaggio per la trasmissione di cognizioni tecniche originarie del Mashriq, in un ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] L. avesse mantenuto l'esclusività, come la formula dirito nel contratto prevedeva, non tanto con l'opera, quanto mostra una fase stilistica dipassaggio verso i successivi lavori senesi. Dopo il completamento dei lavori di Assisi che datava al 1322 ...
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battesimo
battéṡimo (ant. e poet. battésmo) s. m. [lat. eccles. baptismus, dal gr. βαπτισμός propr. «immersione»]. – 1. a. Rito con cui una persona, mediante abluzione e l’osservanza della forma prescritta, entra a far parte della Chiesa:...
segregazione
segregazióne s. f. [dal lat. tardo segregatio -onis, der. di segregare (v. segregare); il sign. 1 b è un calco semantico dell’ingl. segregation; i sign. del n. 2 sono ricalcati sul fr. ségréger «separare una parte dalla massa,...