Faulkner, William
Rosa Maria Colombo
La voce del profondo Sud
Scrittore statunitense tra i più influenti del Novecento per complessità formale e potenza introspettiva, William Faulkner ha dato volto [...] compromesso è possibile. Non lo è per Ike, l'adolescente che rifiuta di vivere la caccia a cui ha partecipato come ritodiiniziazione per entrare nel mondo degli adulti, cioè di coloro che fanno la Storia. Al posto dell'azione sceglie invece la ...
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GUALTIERI (Gualterio), Ludovico Gualtiero
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto il 12 ott. 1706. Si ignora l'identità dei genitori. La famiglia era imparentata con i Pamphili e annoverava due cardinali, [...] , a dispetto delle disposizioni pontificie, dispensavano l'assoluzione ai loro sodali.
Di particolare valore è l'anonima relazione inviata dal G. a Valenti sul ritodiiniziazione alla società segreta e sugli statuti dei liberi muratori; in essa si ...
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Cocteau, Jean
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico, poeta e drammaturgo, pittore e saggista francese, nato a Maisons-Laffitte (Yvelines) il 5 luglio 1889 e morto a Milly-la-Forêt (Essonne) [...] di Orfeo), una costellazione di immagini ruotanti intorno al mito del poeta implicato in un tragitto di morte e rinascita, riconducibile a uno schema diiniziazionedi uno stesso rito cinematografico, fu la struttura drammaturgica di Orphée ...
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sessualità Complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni che concernono il sesso.
Nel genere umano, il complesso dei fenomeni psicologici e comportamentali relativi al sesso. Tali comportamenti sono [...] di parentela, se svolge il ruolo rituale diiniziatrice in alcune cerimonie diiniziazione maschile del proprio gruppo di del rito si istituzionalizzi la prassi di atti sessuali ripetuti, sempre finalizzati al rinnovamento sociale o cosmico. Di ...
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Possessione
Cecilia Pennacini
Il termine possessione designa fenomeni abnormi dell'esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. I sintomi [...] si risolve, in generale, con un rituale diiniziazione che 'legittima' la possessione, attenuando o guarendo il tramite dei posseduti. Anche in questo caso il rito assume la forma di una rappresentazione in cui i partecipanti in trance recitano ...
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GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] poesia con componimenti di carattere religioso e liturgico ispirati da un misticismo in cui si fondevano il rito, il mito, il linguaggio sacrale del mistero e il tema della bellezza uccisa dall'odierna civiltà.
A Roma la G. aveva iniziato dal 1956 ...
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Antropologia
Finto volto, di cartapesta, legno o altro materiale, riproducente lineamenti umani, animali o del tutto immaginari e generalmente fornito di fori per gli occhi e la bocca.
L’uso rituale delle [...] maligni. L’intento di provocare terrore è però solo uno dei motivi dell’uso delle m. nei riti d’iniziazione: il personale cui In questi casi la m., anche indipendentemente dal suo uso nel rito, funge da idolo o simulacro divino.
Un altro campo in cui ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] ignoto". Una sovrastante ed incombente epopea, rito sacrificale di una nuova idea di nazione, che poi nei decenni successivi, senza dittatura". Ma mentre davano forma a questo arcobaleno diiniziative, il D. e De Ambris trovavano difficoltà a dar ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] del duca Ferdinando di Brunswick-Lüneburg, gran maestro della massoneria dirito scozzese, di riunificare tutte le conoscenze scientifiche debbono essere riservate a una casta ristretta diiniziati. Diffonderle, "remplir la Russie d'une multitude ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] fra gli arcani doveri che si dovrebbero inculcare agl’iniziati, dovrebbe esservi quello di diffonder la luce», «con la più avveduta prudenza degno della divinità alla quale è diretto, non ammetterà rito che possa svilirne l’idea, o offendere i costumi ...
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iniziazione
iniziazióne s. f. [dal lat. tardo initiatio -onis]. – 1. Atto o serie di atti e cerimonie con cui si ammette, o si è ammessi, alla partecipazione a culti misterici, alla conoscenza di dottrine occulte, a far parte di una società,...