Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] o trasformarsi in simboli quando siano assunti nella sfera del rito o della poesia) e si aggiunge: eccedente rispetto a ogni dai quali provengono i vivi, e che consentono agli iniziatidi rammentare il paradiso originario).
12. La psicanalisi
Mentre ...
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Buddhismo
Heinz Bechert
Introduzione
Il termine 'buddhismo' sta a indicare sinteticamente tutte le forme di religiosità che si richiamano in qualche modo all'autorità di Gautama Buddha. Come il cristianesimo, [...] conoscenza delle principali dottrine e norme di comportamento è riservata agli iniziati, che vengono ammessi ai singoli livelli periodo di tempo limitato, e anzi l'ammissione a essa è diventata per la popolazione maschile una specie dirito iniziatico ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] diiniziativa politica, economica e tecnologica (v. Amin, 1973).
L'Occidente, in realtà, non si è mai curato di prevenire, o almeno di mantenere l'ordine, grazie alle norme incorporate nel rito, e consolidare la loro legittimità, presentandosi come i ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] p. 311 ss.). Il rito riprendeva in certo modo quello dell'iniziazione dei battezzandi ai sacramenti, con nella sua forma originaria, entrò in disuso con la scomparsa di questa forma di culto delle reliquie e quando si cominciò a conservarle nell'a., ...
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Bacco
Massimo Di Marco
Il dio dell'ebbrezza
Bacco (chiamato dai Greci Dioniso) è il dio del vino e dei misteri. È il simbolo dell'ebbrezza, della sensualità e del vitalismo più sfrenato, quale si manifesta [...] rito reale, il quale prevedeva il sacrificio di un toro o di un capretto, le cui carni non venivano arrostite, come era di divinità di culti misterici, cioè di culti che prevedevano l'iniziazione dei seguaci e la segretezza dei riti. Agli iniziati era ...
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Religione
Rito segreto e oggetto sacro del rito; per estensione, realtà o verità nascosta, in alcuni casi trattata come dogma perché ritenuta rivelata da Dio.
Religioni antiche
Nell’antichità le religioni [...] fondamentali si possono osservare tra tutti rilevanti analogie, che ci permettono di parlare di un tipo cultuale. Alle iniziazioni stesse si collega il segreto iniziatico. L’iniziato è infatti obbligato a non divulgare quanto avviene durante i riti ...
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Il periodo di preparazione che, nella Chiesa antica e ancora oggi nei paesi di missione, precede il battesimo. La costituzione sul rinnovamento liturgico (Sacrosanctum Concilium, 64) ha disposto che venga [...] ripristinato dappertutto per gli adulti che si preparano a ricevere i sacramenti dell’iniziazione cristiana (battesimo, confermazione, eucaristia); a tale scopo è stato approvato un apposito rito: Ordo initiationis christianae adultorum (1972). ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] questione della presenza plurisecolare delle comunità cattoliche dirito greco in Italia; le comunità sono sopravvissute fa sorgere dall’altra una molteplicità diiniziative a favore dell’ecumenismo, cioè di una collaborazione fraterna dei cristiani ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] sin dagli inizi - e ancora oggi in alcuni paesi - i monaci buddhisti residenti in uno stesso luogo manifestino la loro unione celebrando insieme il rito dell'uposatha (sanscrito, upoṣadha) (v. Dutt, 1924, pp. 107-108) a ogni cambiamento di luna (due ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] di comunità diiniziati e di collegio di studiosi; sul suo esempio, probabilmente, altri collegi professionali assunsero la figura di segg.
– 1997a: Torelli, Mario, Il rango, il rito e l’immagine. Alle origini della rappresentazione storica romana, ...
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iniziazione
iniziazióne s. f. [dal lat. tardo initiatio -onis]. – 1. Atto o serie di atti e cerimonie con cui si ammette, o si è ammessi, alla partecipazione a culti misterici, alla conoscenza di dottrine occulte, a far parte di una società,...