BORGHI (Borgo), Tobia (del)
Augusto Vasina
Nacque a Verona, probabilmente nel secondo decennio del sec. XV, da Battista. Assai scarsi sono i dati biografici. Le fonti lo ricordano la prima volta nel [...] s.; Id., La scuola e gli studi di Guarino Guarini Veronese, Catania 1896, p. 136; Id., Il card. Branda da Castiglione e il ritoromano, in Arch. stor. lomb., XXX (1903), pp. 398 ss.; F. Ferri, L'autore del Liber Isottaeus, Rimini 1912, pp. 8 s., 25 s ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] della Pianura Padana. In questa zona, accanto al rito inumatorio, compare già la cremazione (necropoli di Povegliano dal papa la corona imperiale unendo la corona d’I. al Sacro Romano Impero germanico.
Il Regno d’Italia si unisce nelle sorti al ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] , tedesco a N; esso influì anche sulle chiese di rito greco, di regola in stile bizantino, e sulle chiese architetti G. Fontana, figlio di Giuseppe, J.Z. Deybel e il romano F. Placidi. Importante è l’architettura rococò di Leopoli (B. Merettini ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] popolazione, ma vi sono anche minoranze di Magiari (6,6%), Rom (2,4%), Tedeschi (f0,3%). Estremamente ridotte rispetto al passato , in particolare, fu influenzato dal cristianesimo di rito bizantino.
La Valacchia, suddivisa in judete o giudicati ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] , Neuchâtel, Giura, Ginevra) è massicciamente diffuso il francese (romando, parlato dal 19,8% della popolazione), che in parte sponda dei laghi e su alture fortificate, è caratterizzato dal rito funebre della cremazione. Nella prima età del Ferro (9 ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] cui si affiancano le sette islamiche dei drusi (3%) e quella di rito sciita degli alauiti (12%); tra le minoranza non islamiche, i cristiani ( ebbero le città siriache durante il periodo romano, e l’architettura assunse proporzioni impressionanti ( ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] Alessandro Magno, il dominio dei regni ellenistici e infine quello romano. L’imperatore Tito nel 70 prese e bruciò Gerusalemme, punirà implacabilmente le loro prevaricazioni. Al culto e al rito antico appartengono la Pasqua, il riposo del sabato, il ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] nell’Illirico. Passata, con la suddivisione definitiva dell’Impero romano, alle dipendenze di Bisanzio, l’Albania fu invasa dai con la concessione di collegi ecclesiastici e vescovati di rito greco.
Butrinto (1992, 1999); centri storici di Berat ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] e di s. Venceslao comportò, con l’adozione del rito latino, un deciso orientamento verso la cultura dell’Europa B. Mathey e di D. Martinelli prevale la corrente del barocco romano. Gli esponenti più significativi sono Ch. e I.K. Dienzenhofer ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] si erano diffusi in tutti gli ambienti greco-ortodossi di rito bizantino.
Nulla di certo si può affermare circa le origini Sergio da Costantinopoli, Anastasio monaco del Sinai e soprattutto Romano il Melode che unì influssi siriaci e semitici. La ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...