Euripide nelle Baccanti, il suo ultimo capolavoro, porta sulla scena Dioniso, il dio delle feste, nel cui contesto le tragedie venivano rappresentate. La sua divinità, secondo il mito, è stata contestata [...] iscrizioni provenienti da diversi altri luoghi del mondo greco. Il rito si svolgeva ad anni alterni, in pieno inverno, cosa che und Literatur, Heidelberg 1984; Da Omero ai Magi: La tradizione orientale nella cultura greca, trad. it. M. Dorati e R ...
Leggi Tutto
In principio fu uno schiavo greco. Era il 324 quando l’imperatore Eziana II impose il Cristianesimo quale religione di Stato dell’Impero etiope, ben 56 anni prima dell’Editto di Tessalonica. Convertito [...] un contingente portoghese di circa 400 uomini sbarcava in Africa orientale, risultando decisivo per la vittoria finale. Il nuovo Chiese etiopi vennero riconsacrate come cattoliche, assumendone il rito, la circoncisione e l'osservanza dello Shabbat ...
Leggi Tutto
ruteno
rutèno agg. e s. m. [dal lat. mediev. Rutheni, der. di Ruthenia (v. la voce prec.)]. – 1. letter. Russo: Morian per le rutene Squallide spiagge, ahi d’altra morte degni, Gl’itali prodi (Leopardi, alludendo alla spedizione napoleonica...
concelebrazione
concelebrazióne s. f. [der. di concelebrare]. – Nella liturgia cattolica, particolare forma di celebrazione della messa: si ha quando più sacerdoti riuniti insieme attorno a un solo altare, sotto la presidenza del vescovo o...
Vescovo romeno cattolico, di rito orientale, nato il 14 luglio 1899 a Londroman, in Transilvania, morto in carcere a VăcăreŞti, il 10 maggio 1950. Dopo studî di filosofia e teologia a Roma, fu consacrato sacerdote nel 1926 a Blaj, dove fu anche...
Vescovo romeno cattolico di rito orientale (Londroman, Transilvania, 1899 - Văcăreşti 1950). Sacerdote nel 1926, dal 1940 vescovo ausiliario della Chiesa metropolitana di Blaj e vicario a Bucarest. Arrestato per la sua fedeltà alla Chiesa romana,...