L’insieme dei riti e delle cerimonie con i quali si sancisce il passaggio di un individuo o di un gruppo da uno status a un altro. Esempio classico, perché estremamente diffuso, di i. è quello che riguarda [...] che spesso ne sono escluse o hanno propri percorsi iniziatici) vengono ammessi a far parte della società adulta, classe sacerdotale avviene attraverso un rito di ‘uscita’ – segregazione dall’ambiente profano – e un rito di ‘arrivo’, che sancisce ...
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Buddhismo
Heinz Bechert
Introduzione
Il termine 'buddhismo' sta a indicare sinteticamente tutte le forme di religiosità che si richiamano in qualche modo all'autorità di Gautama Buddha. Come il cristianesimo, [...] di tempo limitato, e anzi l'ammissione a essa è diventata per la popolazione maschile una specie di ritoiniziatico; naturalmente, accanto a questi membri temporanei vi è una maggioranza di membri permanenti. Per quanto riguarda la possibilità ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] Milano) ed anche la restaurazione nel 1575 del rito ambrosiano (epurato da Pietro Galesino in modo assai " di forgiare una società, di esserne ormai non solo il ritoiniziatico per eccellenza ma il laboratorio produttore. Egli mirava a creare così ...
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Maschera
Enrico Comba
Il termine maschera (da una voce preindoeuropea, masca, "fuliggine, fantasma nero") indica un oggetto che ricopre totalmente o parzialmente la figura umana per nascondere colui [...] l'introduzione di alcuni giovani nei ranghi di una o più delle loro numerose società rituali (Comba 1992). Il ritoiniziatico consisteva nel rapimento del candidato da parte di spiriti iniziatori, che lo trasportavano fuori dal villaggio e dal mondo ...
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(gr. ᾿Ελευσίς) Antica città dell’Attica, famosa per il santuario di Demetra e Kore e per i riti sacri a esso collegati. Alleata di Atene, visse un periodo di sviluppo tra la fine del 7° e l’inizio del [...] non è chiaro; come poco chiaro è anche il procedimento iniziatico: pare tuttavia che il mystes, dopo un digiuno, bevesse dallo ierofante e dalla sacerdotessa di Eleusi. A questo rito seguiva l’annuncio, da parte dello ierofante che mostrava una ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] il carattere di un sacrificio. Questa presenza del senso del rito e del sacro in tutta la vita serve a salvaguardare il e sostengono l'obbligatorietà di un insegnamento di tipo iniziatico trasmesso a ogni singolo discepolo dal proprio guru (maestro ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] vita dell'uomo religioso. Senza dubbio, il più importante rito di passaggio è rappresentato dall'iniziazione - nell'età puberale pezzi nello stomaco e digerito nel ventre del mostro iniziatico. Le mutilazioni (estrazione di denti, amputazione di dita ...
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Festa
Vittorio Lanternari
Festa (dal latino festa, femminile dell'aggettivo festus, "solenne, festivo", che si ritiene connesso con feria, "feria") indica il giorno destinato alla celebrazione di eventi [...] in grado di fruire di pieni diritti sociali. Il rito di passaggio dunque marchia sul corpo dei giovani il segno della loro acquisizione. Tra gli aborigeni australiani, il passaggio iniziatico allo status di adulti è caratterizzato da prove dolorose ...
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Religione
Rito segreto e oggetto sacro del rito; per estensione, realtà o verità nascosta, in alcuni casi trattata come dogma perché ritenuta rivelata da Dio.
Religioni antiche
Nell’antichità le religioni [...] tra tutti rilevanti analogie, che ci permettono di parlare di un tipo cultuale. Alle iniziazioni stesse si collega il segreto iniziatico. L’iniziato è infatti obbligato a non divulgare quanto avviene durante i riti; quando, oltre ai riti, che spesso ...
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Antropologia
Sepoltura per i. Usanza funebre secondo la quale la salma viene gettata in mare, nei fiumi ecc., o temporaneamente o definitivamente. Nel primo caso, l’i. non è che parte del rito funerario [...] a una nuova nascita. Di qui non solo il valore iniziatico dei riti di i., che nelle grandi religioni soteriologiche appunto a sua volta una delle tante forme di purificazione. Nel rito battesimale il battesimo per i. è ancora contemplato e può essere ...
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iniziatico
iniziàtico agg. [der. di iniziare] (pl. m. -ci). – Relativo all’iniziazione religiosa: rito i.; nei misteri di Eleusi si distinguevano due gradi i.; fig., scherz., linguaggio i., oscuro, incomprensibile ai più, per eccesso di tecnicismo,...
sbattesimo
s. m. Rinuncia volontaria al battesimo ricevuto. ◆ Un membro di questo gruppo – ecco la notizia – sarebbe ricorso al Garante della privacy per ottenere la cancellazione del suo nome dal registro parrocchiale dei battezzati. Lo «sbattesimo»...