L’insieme dei riti e delle cerimonie con i quali si sancisce il passaggio di un individuo o di un gruppo da uno status a un altro. Esempio classico, perché estremamente diffuso, di i. è quello che riguarda [...] che spesso ne sono escluse o hanno propri percorsi iniziatici) vengono ammessi a far parte della società adulta, classe sacerdotale avviene attraverso un rito di ‘uscita’ – segregazione dall’ambiente profano – e un rito di ‘arrivo’, che sancisce ...
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Ritualismo
Gregory Smith
(v. rito, XXIX, p. 466)
In antropologia culturale il termine ritualismo si riferisce alla tendenza che porta a conformare i comportamenti umani a norme culturali di valore essenzialmente [...] che il rapporto dell'equipaggio con loro è, e vuol essere, un rapporto di amicizia. In pratica, si tratta del ritoiniziatico che sottolinea non tanto l'inizio del viaggio, quanto la dipendenza dal personale che i passeggeri si trovano a dover ...
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Festa
Vittorio Lanternari
Festa (dal latino festa, femminile dell'aggettivo festus, "solenne, festivo", che si ritiene connesso con feria, "feria") indica il giorno destinato alla celebrazione di eventi [...] in grado di fruire di pieni diritti sociali. Il rito di passaggio dunque marchia sul corpo dei giovani il segno della loro acquisizione. Tra gli aborigeni australiani, il passaggio iniziatico allo status di adulti è caratterizzato da prove dolorose ...
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società segrete Organizzazioni in cui la segretezza può riguardare i membri che vi appartengono, o la loro attività, o la dottrina impartita ai membri stessi, o la loro stessa esistenza. Poiché gli scopi [...] l’iniziazione nelle s. corrisponde alle iniziazioni tribali: comporta per lo più un rito di ‘morte e rinascita’ e la rigorosa osservanza del segreto iniziatico. A differenza, però, delle iniziazioni tribali, l’iniziazione nella s. non è un ...
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Antropologia
Sepoltura per i. Usanza funebre secondo la quale la salma viene gettata in mare, nei fiumi ecc., o temporaneamente o definitivamente. Nel primo caso, l’i. non è che parte del rito funerario [...] a una nuova nascita. Di qui non solo il valore iniziatico dei riti di i., che nelle grandi religioni soteriologiche appunto a sua volta una delle tante forme di purificazione. Nel rito battesimale il battesimo per i. è ancora contemplato e può essere ...
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Magia
Francesco Spagna
Il termine indica, in generale, la pratica e la forma di sapere esoterico e iniziatico che si presentano come capaci di controllare le forze della natura. La magia è stata oggetto, [...] uno speciale stato psichico che l'officiante del rito raggiunge nella parte centrale del sacrificio, lo yasna il dono della 'visione spirituale'. Al compimento del suo percorso iniziatico il sacerdote raggiunge la condizione di veggente: è perciò in ...
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Mascolinità
Stefano Allovio
Il termine mascolinità (dal latino masculus, "maschio") indica il complesso delle caratteristiche (aspetto fisico esterno, psicologia, atteggiamento e comportamento, gusti [...] a un impegnativo rituale denominato egonye. Durante il processo iniziatico, i candidati vengono isolati nella foresta e dopo della Nuova Guinea, presso i quali si pratica un rito di passaggio all'età adulta culminante nella fellatio omosessuale fra ...
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iniziatico
iniziàtico agg. [der. di iniziare] (pl. m. -ci). – Relativo all’iniziazione religiosa: rito i.; nei misteri di Eleusi si distinguevano due gradi i.; fig., scherz., linguaggio i., oscuro, incomprensibile ai più, per eccesso di tecnicismo,...
sbattesimo
s. m. Rinuncia volontaria al battesimo ricevuto. ◆ Un membro di questo gruppo – ecco la notizia – sarebbe ricorso al Garante della privacy per ottenere la cancellazione del suo nome dal registro parrocchiale dei battezzati. Lo «sbattesimo»...