talea Nella terminologia musicale, schema ritmico predeterminato che nel mottetto isoritmico dell’Ars nova francese venne applicato alla melodia gregoriana del tenor (detta color). ...
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Linguistica
Nella prosa latina medievale, l’andamento ritmico del periodo; e in particolare la singola clausola o cadenza che chiude armoniosamente il periodo o la frase, risultando dall’unione di due [...] parole, ognuna con proprio accento. L’origine del c. risale a circa il 3° sec. d.C. e dura fino al 14°; alla fine dell’11° fu codificato, in Italia, nelle artes dictandi. Tipi fondamentali sono: il c. ...
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Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] della pirrica. Alcmane per primo, nei partenî, usò alternare i ritmi di 6/8 e 2/4, e concepì un nesso ritmico melico-orchestico che può dirsi composto di strofe + epodo (senza prendere però questi termini nell'esatto valore che ebbero in seguito ...
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In senso proprio, modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è [...] appoggio del suolo), distinguendosene solitamente per una maggiore regolarità del passo (passo di m.), che è spesso mosso ritmicamente da più persone procedenti di conserva. Nel linguaggio militare, l’ordinato movimento di truppe, di reparti militari ...
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Ritmo
Serena Facci
Il termine ritmo (derivato del greco ῥυθμός, affine a ῥέω, "scorrere") indica il succedersi ordinato nel tempo di un fenomeno e la frequenza con cui le varie fasi del fenomeno si [...] di ripetizione ordinata di elementi applicabile anche ad arti statiche come quelle grafiche.
2. Ritmo e corpo
Che la percezione ritmica sia una questione non solo uditiva ma corporale in senso lato è ormai un'acquisizione generale. Tutte le teorie ...
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Fisica
Pulsazione di una grandezza q variabile armonicamente con il tempo, cioè del tipo q=Qsen(ωt+ϕ), periodica quindi di periodo T=2π/ω, è la costante ω=2π/T, che dà in rad/s, la variazione della fase [...] ; poiché 1/T=ν è la frequenza, la p. si può considerare uguale al prodotto 2πν.
Medicina
L’attività contrattile, ritmica, di un organo cavo, con particolare riguardo al cuore e alle arterie. Nella pratica clinica le p. cardiache si apprezzano, in ...
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Cinema
Luigi Chiarini
di Luigi Chiarini
Cinema
sommario: 1. Il cinema come industria culturale. 2. Il film come fatto artistico: polemiche e discussioni. □ Bibliografia.
1. Il cinema come industria [...] chiaro che la stessa attuazione concreta delle forme espressive del film, di carattere spaziale e di carattere temporale e ritmico, non si sarebbe determinata senza la presenza di un terreno problematico comune anche alle altre arti e all'arte ...
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Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...] Francesco Redi nel XVII secolo) vi entrano in forme antiche o anticheggianti o comunque dentro una forte architettura ritmico-metrica.
Dal Novecento invece non sono quasi più riconoscibili strutture metriche predefinite. Il nuovo dei temi va di ...
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Rappresentazione degli oggetti nello spazio (nel disegno, nella pittura ma anche nella scultura in bassorilievo o altorilievo), in modo da raggiungere l’effetto della terza dimensione su una superficie [...] presenti o, quando vi sono (mosaici veneti e siciliani del 12° sec.), assumono una funzione di semplice accompagnamento ritmico. Tale situazione cambia, nel mondo occidentale, lungo il corso del 13° sec., in concomitanza di un rinnovato interesse ...
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Musica
Parte introduttiva
di Stefano Catucci
Nei primi anni del 21° sec. la vita musicale non ha conosciuto novità di rilievo rispetto al periodo immediatamente precedente. Si è assistito, semmai, all'espandersi [...] , realizzato da The Sugarhill Gang, un progetto ideato dall'etichetta Sugarhill. Rapper's delight, brano costruito sulla base del break ritmico di Good times degli Chic, segnò la nascita del rap a livello commerciale e la presa di coscienza da parte ...
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ritmico
rìtmico agg. [dal lat. rhythmĭcus, gr. ῥυϑμικός, der. di ῥυϑμός «ritmo»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che si svolge nel tempo secondo un ritmo, cioè secondo un certo ordine e una certa frequenza delle sue singole forme: suoni r., movimenti...
ritmica
rìtmica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ritmico; cfr. gli usi sostantivati già in gr. (ῥυϑμική, sottint. τέχνη) e nel lat. tardo (rhythmĭca o rhythmĭce, sottint. ars)]. – 1. In musica, la parte della teoria che studia le relazioni...