Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] della pirrica. Alcmane per primo, nei partenî, usò alternare i ritmi di 6/8 e 2/4, e concepì un nesso ritmico melico-orchestico che può dirsi composto di strofe + epodo (senza prendere però questi termini nell'esatto valore che ebbero in seguito ...
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Locuzione, derivata forse da Boogie, soprannome dato spesso agli afroamericani, che indica un particolare stile pianistico di jazz nato, agli inizi del 20° sec., nel Sud degli Stati Uniti. Divenuto popolare [...] ballo. Dal punto di vista armonico il b. impiega la struttura del blues classico di dodici misure; dal punto di vista ritmico è però caratterizzato, dalle figurazioni eseguite, a mo’ di ostinato, dalla mano sinistra del pianista.
Come danza il b. si ...
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WALZER (voce tedesca, da walzen "rigirarsi"; fr. valse; sp. vals; ingl. waltz)
Gastone ROSSI-DORIA
Danza diffusasi dal principio del sec. XIX. Piuttosto arbitrarî appaiono i richiami, tentati da alcuni [...] grandi linee dello schema di Hummel. Giunto ormai a interno vigore, il Walzer esige, con legittimità, sue proprie e nuove figure ritmico-coreiche - tra le quali:
Allegro (eccez. i Walzer lenti)
oppure:
o anche:
- e struttive: a, A ed A′ dello schema ...
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Kelly, Gene
Lorenzo Esposito
Nome d'arte di Eugene Curran Kelly, attore e regista statunitense nato a Pittsburgh (Pennsylvania) il 23 agosto 1912 e morto a Los Angeles il 2 febbraio 1996. Il modo di [...] di un cantante ballerino negli anni del passaggio dal cinema muto a quello sonoro, imprime un acrobatico vitalismo, denso di energia ritmica; It's always fair weather, in cui l'ambientazione urbana e il sottile gioco sul tempo e sul montaggio creano ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] delle origini iniziarono a comunicare tra loro con i gesti, ancora prima che con la parola. Poi con il movimento ritmico delle mani, dei piedi e di tutto il corpo invocarono l'arrivo della pioggia, festeggiarono la vittoria sul nemico, seguirono ...
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ritmico
rìtmico agg. [dal lat. rhythmĭcus, gr. ῥυϑμικός, der. di ῥυϑμός «ritmo»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che si svolge nel tempo secondo un ritmo, cioè secondo un certo ordine e una certa frequenza delle sue singole forme: suoni r., movimenti...
ritmica
rìtmica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ritmico; cfr. gli usi sostantivati già in gr. (ῥυϑμική, sottint. τέχνη) e nel lat. tardo (rhythmĭca o rhythmĭce, sottint. ars)]. – 1. In musica, la parte della teoria che studia le relazioni...