FILIPPO l'Ardito, Duca di Borgogna
M. Di Fronzo
Figlio cadetto del re di Francia Giovanni II il Buono (1350-1364), della dinastia di Valois, F. nacque a Pontoise nel 1342 e morì a Hal, nel Brabante, [...] di Borgogna nella diffusione del nuovo stile affermatosi a Parigi in quegli anni, caratterizzato da un raffinato equilibrio ritmico e da un'idealizzazione nell'eleganza del costume; la nuova corrente cortese sembra essere originaria della valle del ...
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Stato federale indipendente nell’ambito del Commonwealth britannico (dal 1901; capo dello Stato è il sovrano del Regno Unito). Il territorio coincide con l’omonimo continente (➔ Australia), includendo [...] forme chiuse (la strofa, la rima, il blank verse e i metri regolari), ma in cui si ricercano anche scansioni ritmiche e simboliche diverse, richiamandosi da un lato a una rinnovata visionarietà romantica o a una metafisica modernista, dall’altro a un ...
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CIPRO
A. Weyl Carr
(gr. ΚύπϱοϚ; lat. Cyprus)
Isola del Mediterraneo orientale, situata a breve distanza dalle coste meridionali dell'Asia Minore e da quelle siriane, C. è costituita morfologicamente [...] , piuttosto piatto ed espressivo, ma privo dei pronunciati manierismi dello stile comneno del tardo sec. 12°: l'aggraziato raggrupparsi ritmico delle figure (per es. nella Dormizione) ricorda i mosaici del S. Michele di Kiev, mentre il tentativo di ...
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Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte
P. Bocci
1. Definizione. - Con questa denominazione si indica il periodo dell'arte greca, che segue quello geometrico ed è caratterizzato [...] di animali, indefinitamente ripetute, sembrano ispirarsi a tappeti o stoffe. Nel gioco dello scuro sul chiaro, nel ritmico succedersi degli animali si raggiunge un certo valore decorativo, una musicale, ritmata scansione della superficie.
Verso il ...
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AFRODITE (᾿Αϕροδίτη, Aphrodita)
A. de Franciscis*
Dea greca dell'amore, simbolo dell'istinto e della forza vitale della fecondazione e della generazione. In questo aspetto si ricollega all'Ishtar babilonese [...] sec. a. C. scende la cosiddetta A. Callipige del Museo Naz. di Napoli, forse di ambiente rodio, per l'accademico artificio ritmico che la distende sul piano in un ricercato atteggiamento, forse di danza, in atto di sollevare il panneggio dal dorso e ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] 1994; Bellosi, 1998 e 2000). Lo stile puramente lineare della Croce di Bologna, caratterizzata da una straordinaria eleganza ritmica, sembra da riportare in primo luogo alla cultura pisana dell'inizio del Duecento, con particolare riferimento - assai ...
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LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso [...] curva della spalliera trova nel collo dell'animale il suo naturale proseguimento, conferendo all'insieme un notevole senso ritmico che mancherebbe altrimenti: infatti non è una scelta felice neppure il busto umano con cui termina, eccezionalmente, la ...
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Vedi PERSEPOLI dell'anno: 1965 - 1996
PERSEPOLI (ant pers. Pārsa; Πέρσοι, Περσέπολις; Persepolis)
C. A. Pinelli
È il più celebre complesso monumentale dell'Iran antico. Le sue rovine giacciono lungo [...] proprî dei loro modelli mesopotamici; essi però rivelano in compenso una semplicità, una precisione di segno, un senso ritmico, del tutto sconosciuti in epoche precedenti.
La tecnica impiegata nei rilievi riflette i medesimi ideali. Essa si mostra ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] tardoantica o paleocristiana per complessità, scioltezza, eleganza ritmica delle scene, nelle quali si alternano soggetti dalle lesene del piano inferiore, che salgono creando un motivo ritmico. Nella chiesa di S. Pietro in Oliveto, fondata dal ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] e l'altra, come la curva del viso, le sopracciglia, la forma del naso e delle mani in un insieme ritmico. A differenza dei pittori indiani, i ritrattisti cinesi rappresentavano raramente un personaggio di profilo; preferivano ritrarre di tre quarti ...
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ritmico
rìtmico agg. [dal lat. rhythmĭcus, gr. ῥυϑμικός, der. di ῥυϑμός «ritmo»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che si svolge nel tempo secondo un ritmo, cioè secondo un certo ordine e una certa frequenza delle sue singole forme: suoni r., movimenti...
ritmica
rìtmica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ritmico; cfr. gli usi sostantivati già in gr. (ῥυϑμική, sottint. τέχνη) e nel lat. tardo (rhythmĭca o rhythmĭce, sottint. ars)]. – 1. In musica, la parte della teoria che studia le relazioni...