PACIFICO da Verona
Cristina La Rocca
PACIFICO da Verona. – Visse a Verona tra la fine dell'VIII e la prima metà del IX secolo ed era originario di Quinzano, località nella periferia nordoccidentale [...] che gli eresse all'esterno della chiesa vescovile un monumento funebre, comprendente una lapide con un lungo epitaffio ritmico.
Nel 1698 sarebbe poi stata ritrovata una seconda lapide, attualmente riunita alla prima all’interno della cattedrale, con ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] che solo la fantasia accesa e funambolica del G. poteva immaginare, vivo per la sola viva necessità di un ritmico e dinamico flusso di fantasia inarrestabile. Personaggio teatralissimo nel suo discorso (sull'impianto teatrale della "voce" poetica del ...
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COPPO di Marcovaldo (Coppus Alarcoaldi)
Miklòs Boskovits
Nato probabilmente a Firenze nel secondo o nel terzo decennio dei XIII secolo, fu attivo a Siena e a Pistoia, oltre che nella sua città d'origine, [...] sono più ampie ed ariose, e dal rapporto fra le figure e i vari elementi della sceneggiatura emerge un gioco ritmico più complesso e articolato che non dalle storiette sangimignanesi.
Seguendo il Bacci (1912), Molti studiosi ritengono che dopo il suo ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] negli affreschi. Alcuni dubbi sono stati talora avanzati, a suggerire la possibilità di un aiuto nella predella, ma l'atteggiamento ritmico e danzante dei pastori nella Natività è tipico del D. degli inizi dell'ottavo decennio.
Il D. firmò e datò ...
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MICHELSTAEDTER, Carlo Raimondo (Ghedalia Ram). – Quarto e ultimo figlio di un’agiata famiglia di lingua italiana e di origini ebraiche ashkenazite (il nome indica la provenienza da Michelstadt, piccolo [...] , Poesie, Milano 1987, p. 25) – queste liriche traducono la filosofia della persuasione in un originale flusso ritmico e narrativo scandito in versi di diversa misura, e costituiscono il vertice della produzione lirica del Michelstaedter.
Nel ...
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BEVILACQUA, Alberto
Alberto Bertoni
Nacque a Parma il 27 giugno 1934, da Mario e da Giuseppina (a tutti nota però come Lisa o Lisetta) Cantadori.
Il padre, che aveva aderito al fascismo, proveniva da [...] l’appunto) e vitale di marca spiccatamente popolare. A ciò soccorse anche un rilevantissimo istinto musicale: la capacità ritmico-prosodica del Bevilacqua poeta, nel momento in cui giunse a maturazione compiuta (per poi non interrompersi più fino ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] , di storia letteraria romanza delle origini, nato come integrazione del De vulgari eloquentia di Dante con utilizzazione delle arti ritmiche italiane di Antonio da Tempo e di Gidino da Sommacampagna (e anche di un trattato di retorica francese dell ...
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ALLEGRI, Gregorio
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Musicista, compositore, sacerdote, nacque a Roma verso il 1584 - Fétis, erroneamente, ha 1570 -, da Pantasilea Crescenzi e da Costantino. Il padre, di modesta famiglia (che non [...] quella dei dialoghi del Teatro armonico spirituale di Giov. Francesco Anerio, edito a Roma nello stesso anno 1619, nel disegno ritmico costituiscono uno dei più antichi esempi dell'uso di crome, semicrome e fuse; il Killing notava in modo speciale l ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] solisti soltanto nei momenti lirici più intensi.
Talvolta si nota la presenza di motivi ricorrenti, limitati a brevi frammenti ritmico-melodici, come avviene ad esempio in Sacra Terra, in cui un motivo affidato nel preludio iniziale ai clarinetti, e ...
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TARTINI, Giuseppe
Pierpaolo Polzonetti
– Nacque a Pirano d’Istria, dove fu battezzato l’8 aprile 1692, secondogenito maschio di Caterina Zangrando, di antica famiglia piranese, e di Giovanni Antonio, [...] , tra cui molte varianti dell’‘aria del Tasso’, diffusa tra gondolieri e barcaioli nella laguna veneta. Qui la complessità ritmica del fraseggio non oscura ma anzi riproduce il fluido ductus dei versi tasseschi, e la semplicità della tessitura non ...
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ritmico
rìtmico agg. [dal lat. rhythmĭcus, gr. ῥυϑμικός, der. di ῥυϑμός «ritmo»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che si svolge nel tempo secondo un ritmo, cioè secondo un certo ordine e una certa frequenza delle sue singole forme: suoni r., movimenti...
ritmica
rìtmica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ritmico; cfr. gli usi sostantivati già in gr. (ῥυϑμική, sottint. τέχνη) e nel lat. tardo (rhythmĭca o rhythmĭce, sottint. ars)]. – 1. In musica, la parte della teoria che studia le relazioni...