GARRONE, Dino
Daniela Carmosino
Nacque a Novara il 2 marzo del 1904, da Giuseppe e Maria Antonietta Mercalli in una famiglia di origine piemontese che ben presto si trasferì a Pesaro, dove il G. compì [...] atteggiamenti e in certe scelte stilistico-lessicali.
La prosa del G. esibisce un dettato limpido, essenziale, fortemente ritmico, il registro ora alto ora colloquiale, ma sempre sorvegliatissimo, è concentrato sul paesaggio, quasi sempre in quanto ...
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MOGAVERO, Antonio.
Rodolfo Baroncini
– Nacque a Francavilla Fontana (presso Brindisi), verosimilmente intorno al 1550, in una distinta e agiata famiglia locale. Nel 1565 risulta essere tra i chierici [...] . Se nell’ambito della canzonetta è abbastanza chiaro quali siano i suoi riferimenti (O. Vecchi e il nuovo «stile ritmico» sviluppato dal genere verso la seconda metà degli anni Ottanta), più arduo è definire con precisione gli estremi del suo ...
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Il Gattopardo
Giorgio Gosetti
(Italia/Francia 1963, colore, 205m); regia: Luchino Visconti; produzione: Goffredo Lombardo per Titanus/Pathé/SCG; soggetto: dall'omonimo romanzo di Giuseppe Tomasi di [...] sola, emblematica scena, il celebre ballo che occupa quasi un terzo del film e ne è fulminante metafora. È quello slittamento ritmico che Nino Rota asseconda con una partitura di tipo sinfonico che si scioglie poi, quasi come un concerto in casa, nel ...
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Pontecorvo, Gillo (propr. Gilberto)
Federica Pescatori
Regista cinematografico, nato a Pisa il 19 novembre 1919. Erede dell'approccio diretto alla realtà del Neorealismo e dell'intensità poetica e corale [...] . Con il montaggio brusco del reportage e la musica, firmata insieme a Ennio Morricone, che enfatizza l'andamento ritmico del film, P. suggerisce il percorso che dalla lotta per la liberazione algerina dall'oppressione francese giunge alla presa ...
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Andrej Rublëv
Serafino Murri
(URSS 1965-66, 1969, bianco e nero/colore, 186m); regia: Andrej Tarkovskij; produzione: Mosfil′m; sceneggiatura: Andrej Michalkov Končalovskij, Andrej Tarkovskij; fotografia: [...] del pittore, alla sua tensione morale aspra e violenta in conflitto con la ferocia del proprio tempo.
L'andamento ritmico differente degli episodi, permeati da un grande spessore drammatico e da un respiro epico e corale, e la fotografia ...
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CONCONE, Paolo Giuseppe Gioacchino
Maria Borgato
Nacque a Torino il 12 sett. 1801e nella sua città iniziò gli studi musicali; tuttavia mancano notizie sulla sua formazione e sulle sue prime esperienze [...] prefazione, elementi di didattica relativi alla emissione della voce e all'assimilazione da parte dell'allievo dei valori ritmico-melodici, mentre ogni esercizio è corredato di suggerimenti validi per una corretta esecuzione.
Tornato a Torino nel ...
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CASTELLUCCI, Luigi
Regina Poso
Nacque a Bitonto (Bari) il 17 sett. 1798 da Giuseppe, modesto proprietario, e Angiola Pucci. A 20 anni andò a Napoli per frequentare il corso di architettura presso l'Istituto [...] brevi cortili che accolgono talvolta un fondale con scala sanfeliciana. Il C. consegue una sua autonomia solo quando il linguaggio è ritmico e l'uso della simmetria meno meccanico, come in palazzo Gentile a Bitonto e nel palazzo comunale di Gioia del ...
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Tōkyō monogatari
Dario Tomasi
(Giappone 1953, Viaggio a Tokyo, bianco e nero, 135m); regia: Ozu Yasujirō; produzione: Yamamotō Takeshi per Shōchiku; sceneggiatura: Noda Kōgo, Ozu Yasujirō; fotografia: [...] nella scena della cerimonia funebre di Tomi, in cui la recitazione dei sutra è anch'essa accompagnata dal ritmico battere di un insieme di tamburi.
Interpreti e personaggi: Ryō Chishō (Hirayama Shōkichi), Higashiyama Chieko (Hirayama Tomi), Hara ...
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esto
Riccardo Ambrosini
1. Attestato 3 volte nella Vita Nuova (tutte in poesia: XXXI 10 27 esta vita noiosa, XII 12 16 este parole, III 12 12 d'esto core), 8 volte nel Convivio, di cui 7 al femminile [...] (-d + esta) fa preferire all'ancor più colloquiale sta il pur efficace esta, sulla cui prima sillaba si posa l'accento ritmico del verso; in Pd III 79 ad esto beato esse, la variante a questo sostituì quella ad esso per evitare l'allitterazione esso ...
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FRESCOBALDI, Gerolamo
Luigi Ronga
Compositore e organista, nato a Ferrara nel 1583 e battezzato il 9 settembre. Della sua precoce versatilità musicale rimasero varie testimonianze; sappiamo che il F. [...] tematica, ma da un sentimento tutto intimo che sembra esprimersi specialmente nell'originale flessibilità del disegno ritmico-melodico; ogni composizione freme tutta per un'interiore continua mobilità delle linee che rende assolutamente vano ...
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ritmico
rìtmico agg. [dal lat. rhythmĭcus, gr. ῥυϑμικός, der. di ῥυϑμός «ritmo»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che si svolge nel tempo secondo un ritmo, cioè secondo un certo ordine e una certa frequenza delle sue singole forme: suoni r., movimenti...
ritmica
rìtmica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ritmico; cfr. gli usi sostantivati già in gr. (ῥυϑμική, sottint. τέχνη) e nel lat. tardo (rhythmĭca o rhythmĭce, sottint. ars)]. – 1. In musica, la parte della teoria che studia le relazioni...