rima
Ignazio Baldelli
1. Nel De vulg. Eloq., D. rimanda la trattazione sistematica sulla r. al quarto libro dell'opera, non più portata a termine. Tuttavia alcune cose afferma nella parte che tratta [...] dis[c]igli, quigli (vv. 44 e 46). Perciò nella ballata Per una ghirlandetta (LVI), parimenti giovanile, tenuto conto anche dello schema ritmico (v. BALLATA), si propone di riabilitare Fioretta mia bella [e gentile] (v. 12), in r. con i miei sospire ...
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Il canto sociale dai Dischi del sole alle posse
Antonio Fanelli
Fili da riannodare
Il ‘fare musica’ in forme collettive e condivise svolge una funzione sociale preziosa nel delineare identità di gruppo [...] o dub. Nessuno dei tratti musicali qui considerati costituisce la base di un brano, o il suo elemento melodico o ritmico principale. In altri termini, questi aspetti sono subordinati ad altri linguaggi musicali (1996, p. 116).
La stagione delle posse ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] lisce cornici aggettanti) di larghezza tra loro uguale ma di altezza sempre differente, e inoltre variata senza alcun apparente ordine ritmico o logico. Sopra un primo scomparto quadrato (il Martirio di s. Paolo a sinistra, il Martirio di s. Pietro a ...
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UGOLINO di Nerio
Giovanni Giura
Non è nota la data di nascita di Ugolino, pittore senese. I pochi documenti che lo riguardano (1317-27) non sono legati alla sua attività, ma forniscono informazioni [...] il panneggio della veste del Bambino, proseguendo quanto avviato nella tavola del Louvre, si fa più sciolto e ritmico, abbandonando le pieghe tetragone che caratterizzavano la Madonna di Langeais.
Al terzo lustro del Trecento risale anche il primo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alle radici della cultura europea che si esprime nelle lingue volgari neolatine si colloca la tradizione [...] rappresentativo di autori e generazioni.
La mancanza di segni ritmici nella notazione di queste melodie ha dato luogo a numerose non toglie che il repertorio possa anche accogliere tradizioni ritmiche diverse; a ritmi di danza misurati si deve ...
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PANTALEONI, Ideo Tommaso
Francesco Santaniello
PANTALEONI, Ideo Tommaso. – Nacque a Legnago (Verona) il 12 ottobre 1904 da Paolo, assicuratore d'origine ferrarese, e da Lucilla Sabbioni, mantovana. [...] P., 2008, p. 6).
Nel 1965 partecipò alla IX Quadriennale nazionale d’arte di Roma (Composizione ritmica n. 1; Composizione ritmica n. 2, Composizione ritmica n. 3). L’anno seguente prese parte alla IV Biennale di pittura di Saronno e, nell’occasione ...
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COSMA da Matera
Maria De Marco
La scarsezza e la precarietà della documentazione a noi nota relativa a questo agiografo e traduttore dal greco, originario della regione di Matera e attivo intorno alla [...] di titolo.
Mentre nei due testi precedenti è esplicita la dichiarazione della paternità, essa manca nell'inno liturgico (ritmico: 7 strofe tetrastiche d'ottonari proparossitoni) che segue, nel manoscritto e nell'edizione, il poemetto facendo sorgere ...
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GASTOLDI, Giovanni Giacomo
Salvatore De Salvo
Nacque a Caravaggio, nel Bergamasco, intorno al 1555. La sua formazione musicale avvenne nella cappella della chiesa di S. Barbara in Mantova fatta erigere [...] polifonia e monodia accompagnata. Il genere del balletto, da lui codificato, che evidenzia da un lato l'aspetto ritmico della frase musicale e dall'altro l'elemento ludico spettacolare, fu ripreso con successo da numerosi musicisti, in Inghilterra ...
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iato
Pier Marco Bertinetto
Con questo termine s'intende normalmente lo stacco esistente tra due vocali contigue, quando esse appartengono a sillabe successive e vengono pronunciate distintamente, sia [...] mio, XX 79, che può anche essere E avvegna ch'ï/o fossi al dubbiar mio). Ma in altri casi tale fisionomia ritmica risulta considerevolmente modificata (es.: Però va' / oltre: i' ti verrò / a' panni, If XV 40, contrapposto a Però va' / oltre: / i' ti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Django Reinhardt, chitarrista zigano attivo tra gli anni Trenta e i primi anni Cinquanta, [...] trama sonora potente, compatta, ricca di armonici che abbracciano e arricchiscono i due solisti. Il trio ha un impatto ritmico potente, dallo swing nitido ed elastico, di cui Reinhardt e Grappelli appaiono come un’emanazione solistica.
Il repertorio ...
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ritmico
rìtmico agg. [dal lat. rhythmĭcus, gr. ῥυϑμικός, der. di ῥυϑμός «ritmo»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che si svolge nel tempo secondo un ritmo, cioè secondo un certo ordine e una certa frequenza delle sue singole forme: suoni r., movimenti...
ritmica
rìtmica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ritmico; cfr. gli usi sostantivati già in gr. (ῥυϑμική, sottint. τέχνη) e nel lat. tardo (rhythmĭca o rhythmĭce, sottint. ars)]. – 1. In musica, la parte della teoria che studia le relazioni...