Particolare tipo di tremore involontario, a carattere spesso ritmico e accessionale, a carico di gran parte dei muscoli scheletrici, associato a vasocostrizione e senso di freddo, che si instaura ora per [...] cause refrigeranti ( b. termico), ora come fenomeno iniziale di una brusca elevazione della temperatura corporea ( b. febbrile), ora per eventi emotivi ( b. psichico) ...
Leggi Tutto
(o inarcatura) Superamento logico e sintattico del limite ritmico del verso, ottenuto con la collocazione nel verso successivo di un termine strettamente connesso ad altro del precedente (Ma sedendo e [...] e sempre più spesso nell’Otto e Novecento, i poeti spezzano i nessi unitari, sia per dare maggiore rilievo a singoli elementi dei versi, sia per creare una più intensa fluidità ritmica che modifichi la rigida e monotona scansione dei versi. ...
Leggi Tutto
IPERMETRO
Angelo Taccone
. Si chiama ipermetro il periodo ritmico che supera la durata di un periodo bimembre. si tratta di raggruppamenti non estranei alla lirica, ma assai più frequenti nel dramma, [...] sia tragico sia comico.
Vi sono ipermetri dattilici: es. Alcmane, fr. 67 Diehl; Eschilo, Agam., 104 segg.; ipermetri giambici: es. Aristofane, Nuvole, 1103 segg.; ipemetri trocaici: es. Aristofane, Pace, ...
Leggi Tutto
clono
Contrazione muscolare breve, simile a scossa, con andamento ritmico e unidirezionale, seguita da rilasciamento. Il c. si può evocare nell’esame neurologico del paziente come risposta a uno stiramento [...] c. spontaneo si manifesta nell’epilessia parziale continua e interessa di solito i muscoli del volto e degli arti; le scosse ritmiche e monofasiche possono durare a lungo e continuare per settimane, mesi o anni. Il c. si distingue dal mioclono, che ...
Leggi Tutto
stròfa Aggruppamento di due o più versi, costituenti un periodo ritmico, che di solito si ripete più volte nello stesso componimento. Nelle tradizioni poetiche volgari sono presenti s. monometre, costituite [...] da versi dello stesso tipo (per es., nella lirica italiana, una canzone di tutti endecasillabi), e s. polimetre, costituite da versi di tipo diverso ...
Leggi Tutto
QUINARIO
Mario Pelaez
. Metrica. - Verso di cinque sillabe con accento ritmico principale sulla 4ª e uno secondario facoltativo sulla 1ª o 2ª. Già nell'antica poesia si trova usato da solo, accoppiato [...] (ma col primo emistichio piano o sdrucciolo, escluso l'iato o l'elisione) e, nella strofe della canzone, misto con settenarî e endecasillabi. L'uso nelle varie combinazioni è continuato più o meno nei ...
Leggi Tutto
(o strofa) Raggruppamento di due o più versi, costituenti un periodo ritmico, che di solito si ripete più volte nello stesso componimento.
Metrica classica
S. greca. Periodo ritmico di due o più cola [...] (raggruppamenti di piedi o di metri d’ampiezza di solito non superiore a 18 tempi o more) o versi di genere diverso (la s. è sempre asinarteta, con membri di natura differente). Archiloco compone solo ...
Leggi Tutto
Nella scienza delle tradizioni popolari, speciale forma di canto dall’andamento ritmico e di carattere piuttosto faceto, risultante da un insieme di domande e di risposte che si succedono a guisa di formule [...] concatenate e richiedono nella recitazione particolari cadenze di voce ...
Leggi Tutto
Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] di essa fino alla fine del verso. Si chiama asinarteto il tipo di v. composto di due membri di natura e andamento ritmico differenti (per es., serie dattiliche unite a serie giambiche).
Rispetto ai v. di cui si compongono, i poemi e i carmi lirici ...
Leggi Tutto
swing Elemento fondamentale e caratteristico della musica jazz, definibile come un impulso ritmico prodotto da fattori di varia natura, tra i quali soprattutto l’accentuazione sui tempi deboli della misura [...] stile jazzistico sviluppatosi tra il 1930 e il 1945, caratterizzato dall’adozione di un repertorio più melodico e dalla regolare scansione ritmica in quattro quarti, e affermatosi grazie al vasto successo popolare di alcune grandi orchestre (➔ jazz). ...
Leggi Tutto
ritmico
rìtmico agg. [dal lat. rhythmĭcus, gr. ῥυϑμικός, der. di ῥυϑμός «ritmo»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che si svolge nel tempo secondo un ritmo, cioè secondo un certo ordine e una certa frequenza delle sue singole forme: suoni r., movimenti...
ritmica
rìtmica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ritmico; cfr. gli usi sostantivati già in gr. (ῥυϑμική, sottint. τέχνη) e nel lat. tardo (rhythmĭca o rhythmĭce, sottint. ars)]. – 1. In musica, la parte della teoria che studia le relazioni...