La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] delle chiese che non fossero direttamente serviti ai riti ecclesiastici e si coinvolgeva nelle consegne obbligatorie anche il ivi sorgeva casa Ferratini) e a Castello; con le commemorazioni funebri del generale Hoche il 5 ottobre e il 2 novembre ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] pavimenti delle chiese o con le iscrizioni sui monumenti funebri. L'epigrafia cristiana è costituita anche da un numero odi), lo Yijing (Classico dei mutamenti), il Liji (Memorie sui riti), il Chunqiu (Annali delle Primavere e Autunni) e i Lunyu ( ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] di S. Salsa sono evidenti le strutture, poste accanto alle sepolture o sovrastanti le stesse, funzionali ai riti dei refrigeria, i banchetti funebri che i cristiani celebravano in onore dei propri defunti e che in Nord Africa sono attestati ancora in ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] la parete per facilitare la discesa. Queste tombe avevano spesso corredi funebri ricchissimi. La tomba a camera e quella a fossa continuarono a specialmente alla preparazione di olio aromatico per riti sacri; registrazioni di assegnatari di terre ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] Esequie del granduca", un volumetto che tratta delle cerimonie funebri dedicate a Cosimo II di Toscana dalla comunità fiorentina di aperte vedute il Fabrizi possiede anche la "Historia e riti hebraici di Leon Modena Rabi". Ma il grande amore del ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] cortile era una installazione circolare, da connettere a riti di libagione, e collegata ad un canale distrutto avorio con figurine applicate, nel quale è raffigurato il banchetto funebre, e lo scettro del faraone Harnerjhotef Hotepibra, che regnò ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente. Giappone
Mark Hudson
Fumiko Ikawa-Smith
Oscar Nalesini
Charles F.W. Higham
Roberto Ciarla
Yumiko Nakanishi
Tomo Miyasaka
Tsuyoshi Fujimoto
Giapponel’archeologia [...] . è mostrata anche dalla presenza di manufatti tipici dei corredi funebri delle tombe a tumulo, come i grani di collana a luogo in cui erano praticati attività di sussistenza stagionali e riti collettivi.
Bibliografia
C.M. Aikens - T. Higuchi, ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] di pietra con la base forata per evidenti riti funerari (un sigillo cilindrico mostra una situazione analoga piattaforma con due gradini dove forse si svolgeva il rogo funebre. L'origine di questa architettura funeraria rupestre è dibattuta ma ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] licet li homeni sia cativi (47).
c) I riti della settimana santa
Purificata durante il tempo quaresimale dai intera città era illuminata a giorno come per una grande, corale veglia funebre (50). La mattina di Pasqua il doge, in abito d'oro ...
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Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] adattamenti - l'intera mentalità patrizia, nei suoi molteplici riti di autoriconoscimento. Meno studiati ma non meno evidenti, sono alla ribalta del soggetto, analizzando i temi del monumento funebre e della domus. Sia il primo che la seconda ...
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gramaglia
gramàglia s. f. [dallo spagn. gramalla, sorta di veste lunga], letter. – Abito da lutto; per lo più al plur.: essere in gramaglie; una vedova in gramaglie; anche fig.: le stelle e i pianeti non mancano di nascere e di tramontare,...
lemure1
lèmure1 s. m. (di solito al plur., lèmuri, lat. Lemŭres). – Nelle credenze degli antichi Romani, erano così chiamati gli spiriti dei morti (talora identificati con le larve), ombre notturne vaganti che ritornavano nel mondo e nelle...