Si designa con questo vocabolo il culto sia degli organi genitali, considerati come vere e proprie entità divine per sé stesse (p. es. il dio Φάλη e il dio Fascinus), sia di rappresentazioni di divinità [...] femminili che ricordano la prostituzione sacra dell'antichità. Riti di accoppiamento, reale o simbolico, accompagnano nel Loango sono celebrate da varî popoli, sia in cerimonie funebri, sia in cerimonie destinate ad assicurare la riproduzione ...
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La benda (στέϕος, στρόϕιον, ταινία, vitta, fascia, taenia) ha parte importante nella vita religiosa dei Greci e dei Romani, perché sin da tempo antichissimo essa è stata un segno di consacrazione alla [...] funebri con bende sono frequentissime nei vasi greci e italioti. Onde appar certo che le ghirlande e le vittae, quali sono rappresentate con tanta frequenza sui sarcofagi, sono non già motivi ornamentali puri e semplici, ma testimonianze di riti ...
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IOLAO ('Ιόλαος, Iolāus)
Angelo Taccone
Antico eroe tebano detronizzato poi da Eracle. Non compare ancora in Omero; lo conoscono la Teogonia e lo Scudo d'Eracle. In Tebe aveva un santuario davanti alla [...] (figlio del fratellastro Ificle). Cocchiere abilissimo, vince nei ludi funebri di Pelia, e per il primo a Olimpia. Come fedele I., e si credeva che i fanciulli che non compiessero i riti a lui sacri perdessero la favella e diventassero simili a corpi ...
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. È uno dei nomi con cui vengono designati, dai contadini della Toscana meridionale e del Viterbese, i tumuli funerarî etruschi. Una cuccumella è, per es., nella necropoli di S. Giuliano presso Barbarano; [...] vera e propria; ma tale ipotesi è infirmata dalla presenza di letti funebri nelle celle sepolcrali. Certo le caratteristiche della Cuccumella di Vulci debbono riferirsi a riti funerarî speciali. Essa fu scoperta verso la metà del secolo scorso, ed ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] sole, nonché dall'uso costante, ma non assoluto, di corredo funebre, fino al sec. 8°-9°; a tali consuetudini poteva 1989; P.A. Février, La mort chrétienne, in Segni e riti nella chiesa altomedievale occidentale, "XXXIII Settimana di studio del CISAM, ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] male delle funzioni al tempio, dovuto a trasgressioni nei riti e nei rituali di purificazione, colpisca un uomo e la di cui nessuno si cura o a cui nessuno reca offerte e libagioni funebri; o lo spettro di chi è morto senza eredi" (ibidem, p ...
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L'Africa oltre l'Africa
Alessandro Campus
Carlo Nobili
Donatella Saviola
La schiavitù in america settentrionale
di Alessandro Campus
Jamestown, 1619: nell'allora capitale della Virginia, arriva la [...] famiglia guardando in uno specchio lo vide chiaramente. Durante la veglia funebre battevamo il tempo con le mani e i piedi ‒ lo hot foot powder, quanto già detto prima a proposito dei riti magici: si tratta di un preparato che doveva servire a far ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] Italia, di religione ariana o legati ancora a usanze e riti pagani, intorno al 700 erano diventati un popolo cattolico; nel epoca in cui dovette venir meno l'uso del corredo funebre (Jørgensen, 1991). È tuttavia possibile enucleare alcuni punti di ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] Non sono state trovate sepolture complete né tombe o corredi funebri insieme o vicino alle ossa. Quanto ad altri segni e forse il cannibalismo rituale rappresenterebbero le prime espressioni di riti non solo di H. erectus, ma dell'intera storia dell ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] il 13, dal Collegio cardinalizio, l'erezione del monumento funebre che, opera di Guglielmo della Porta, s'avvarrà del 1545-1549, a cura di E. Aleandri Barletta, Roma 1970, s.v.
Riti cerimonie, feste e vita di popolo nella Roma dei papi, a cura di L ...
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gramaglia
gramàglia s. f. [dallo spagn. gramalla, sorta di veste lunga], letter. – Abito da lutto; per lo più al plur.: essere in gramaglie; una vedova in gramaglie; anche fig.: le stelle e i pianeti non mancano di nascere e di tramontare,...
lemure1
lèmure1 s. m. (di solito al plur., lèmuri, lat. Lemŭres). – Nelle credenze degli antichi Romani, erano così chiamati gli spiriti dei morti (talora identificati con le larve), ombre notturne vaganti che ritornavano nel mondo e nelle...