IUGOSLAVIA (A. T, 77-78)
Umberto NANI
Anna Maria RATTI
Vojeslav MOLE
Ferdinando MILONE
Mario Salfi
Arthur HABERLANDT
Pino FORTINI
*
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
È il nome assunto dal nuovo [...] spirito trovi definitivamente riposo. Si hanno però anche celebrazioni funebri comuni, durante le quali viene preparata nel cimitero una sono usi della regione adriatica, che ricordano antichi riti. Le mascherate invernali (cortei di koleda) che si ...
Leggi Tutto
Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] come abitazione, sia come luogo di sepoltura. In ogni modo, nulla ci è dato per la ricostruzione dei riti e degli usi funebri praticati dalle famiglie neolitiche della valle della Vibrata. Di una ventina di grotte, aperte nel monte di Civitella del ...
Leggi Tutto
Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] loro la propria volontà e di difendere le usanze e i riti della tribù dagli influssi esterni. I membri di alcune di queste uffici sacri con dignità e signorilità; interviene anche alle cerimonie funebri, quando muore un membro della famiglia, e ha la ...
Leggi Tutto
LITUANIA (lituano Lietuva; russo Litva; pol. Litwa; ted. Litauen; fr. Lithuanie; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI -Francesco TOMMASINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Arthur HABERLANDT
Giuseppe [...] molto radicata presso i Lituani, come è provato dalla cura per le tombe e dai riti con i quali accompagnavano il trapasso: banchetti funebri, lamentazioni (raudos), uso di stele, trasformate dal cristianesimo nelle croci e tabernacoli di legno (v ...
Leggi Tutto
MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] grande piatto con gli avanzi del silicernium, cioè del pasto funebre.
Nelle tombe femminili, oltre ai vasi d'argilla e di questo uccello, si porta in giro per l'abitato. Riti singolari si hanno nella ricorrenza dell'Ascensione: i fanciulli fanno ...
Leggi Tutto
. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] fatiche dei campi, le lodi ai santi e le nenie funebri, somigliano a quelli della Calabria, salvo in qualche particolare nel 1926 nella località Due Gravine. Altra necropoli, dove i due riti si trovano mescolati, fu scoperta dal Di Cicco a Garaguso, ...
Leggi Tutto
TEMPIO (lat. templum)
Plinio FRACCARO
Giovanni PATRONI
Alfred SALMONY
Giuseppe RICCIOTTI
Antichità classica. - Prima di trattare dei concetti espressi da questa parola latina, accenniamo brevemente [...] di esedra monumentale, luogo di cerimonie religiose o funebri. Rettangolari sono invece i piazzali scoperti che precedono e ampia statistica, rintracciante e distinguente i varî riti seguiti e la differente importanza religiosa di ciascun edificio ...
Leggi Tutto
TASSO, Torquato
Umberto BOSCO
Da una nobile famiglia bergamasca, le cui prime notizie sicure risalgono al sec. XIII, nacque T. a Sorrento da Bernardo (v.) e da Porzia de' Rossi l'11 marzo 1544. Ebbe [...] la mattina del 25 aprile 1595; gli furono tributati grandi onori funebri; la corona di alloro fu posta sulla bara.
I grandi religione. Ma questa gli si riduce a splendore di riti considerati come spettacolo di bellezza; o diventa formalismo esteriore, ...
Leggi Tutto
Culto significa in generale adorazione di Dio, relazione con ciò che è sacro, e in questo senso equivale a "religione"; ma significa anche, in particolare, le usanze e gli atti per mezzo dei quali il sentimento [...] ora di culto, ora di magia; oltre a ciò, infine, vi sono riti magici che non hanno relazione né con l'uno né con l'altra. (danze e giuochi prima della caccia o della guerra, cerimonie funebri ecc.). E si deve anche tener presente l'osservazione su ...
Leggi Tutto
. Il nome di Catacombe, col quale oggi s'indicano gli antichi cimiteri cristiani sotterranei, non si adoperò anticamente con tale significato, giacché il nome che si dava ad ogni sepolcreto cristiano, [...] gli antichi cimiteri possiamo riconoscere ancora alcune vestigia dei riti funerarî dei primitivi cristiani, e la conferma di quanto essere in origine destinata alle agapi. I conviti funebri erano certamente più solenni in occasione degli anniversarî ...
Leggi Tutto
gramaglia
gramàglia s. f. [dallo spagn. gramalla, sorta di veste lunga], letter. – Abito da lutto; per lo più al plur.: essere in gramaglie; una vedova in gramaglie; anche fig.: le stelle e i pianeti non mancano di nascere e di tramontare,...
lemure1
lèmure1 s. m. (di solito al plur., lèmuri, lat. Lemŭres). – Nelle credenze degli antichi Romani, erano così chiamati gli spiriti dei morti (talora identificati con le larve), ombre notturne vaganti che ritornavano nel mondo e nelle...