Nome sotto il quale si comprendono alcune miscele complesse di origine vegetale, animale, minerale e anche sintetica (dette anche ceridi).
Chimica
Chimicamente le c. di origine animale e vegetale sono [...] di modellare figure in c., o ceroplastica, fu comune nell’antico Egitto, in Grecia e a Roma, in relazione a riti magici o funebri. Presso i Romani, erano di c. le figure votive delle are dei Lari, le maschere e le immagini dei defunti trasportate ...
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LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
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E uno dei compartimenti in cui [...] offre un quadro sicuro dell'ascensione civile.
I corredi funebri si arricchiscono; i vasi si decorano sempre più con Romano tra il 1902 e il 1911, e nel quale i due riti diversi si mescolano (13 tombe a incinerazione contro 27 a inumazione, più ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] gigantomachia del nuovo Hekatómpedon, statue maschili), si hanno le stele funebri (es. stele di Aristione, opera di Aristocle, basi a a proscriverli, in quanto essi sono legati a miti e riti pagani. Anche la notazione finisce per essere obliata, e di ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] dalla devozione degli avi e occorre che i nuovi riti cristiani si addentellino con quelli pagani prima di sostituirli. (senza misura stabilita e con ritmi instabili), tombeaux (brani funebri), sarabande, ecc., già liberi dal dominio italiano. I più ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] forze cosmiche per il culto, per il sacrificio e l'arredamento funebre; le insegne del rango, a forma di scettro o di In un lungo capitolo dedicato alla musica, il Li chi (Libro dei riti) dice: "La musica nasce nel cuore dell'uomo. Quando il cuore ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] per l'autorità del paterfamilias. Negli usi nuziali, accanto a riti noti in altri paesi (p. es., la 'nzinga o di radere le sopracciglia alla promessa sposa. Così pure per gli usi funebri: quanto riguarda la cura del cadavere o il lamento (v. prefica ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] ragni, scarabei, scarafaggi.
Sacerdozio. - Con tante divinità e riti lunghi e complicati, era naturale che vi fosse un sacerdozio lato del Vangelo. Altre quattro cappelle per i servizî funebri, ugualmeme aperte e costruite agli angoli del cimitero, ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] vive anche altre consuetudini, come, ad es., parecchi riti agrarî: nell'inverno si hanno feste mascherate (un canzoni a ballo), cântece de lume (canti mondani), bocete (nenie funebri), colinde (canti di Natale), cântece de stea (canti della stella ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] muore. Nell'ottava tavola Gilgamesh scioglie un poetico e sentito lamento funebre per la morte del suo fido amico. È questo uno dei , ma lo spirito religioso resta quasi lo stesso: i riti non variano molto, le stesse pratiche per indovinare il futuro ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] luce della verità, che scaturiva e si rendeva palese attraverso i riti ordalici, giudizî di Dio, i quali, secondo ci è noto del defunto; quindi si prepara su téiu, cioè il lamento funebre. Il morto accuratamente lavato e vestito vien composto su di un ...
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gramaglia
gramàglia s. f. [dallo spagn. gramalla, sorta di veste lunga], letter. – Abito da lutto; per lo più al plur.: essere in gramaglie; una vedova in gramaglie; anche fig.: le stelle e i pianeti non mancano di nascere e di tramontare,...
lemure1
lèmure1 s. m. (di solito al plur., lèmuri, lat. Lemŭres). – Nelle credenze degli antichi Romani, erano così chiamati gli spiriti dei morti (talora identificati con le larve), ombre notturne vaganti che ritornavano nel mondo e nelle...