Successione di fenomeni diversi o di varie fasi dello stesso fenomeno che si ripetono nella medesima sequenza. Il termine indica anche il periodo di tempo necessario perché tali fenomeni o tali fasi si [...] Van Gennep definì le varie cerimonie che in molte società caratterizzano il ciclo di vita con l’espressione ritidipassaggio (riti della nascita, ritidi iniziazione, matrimoni, funerali). La differenziazione tra i generi (maschile e femminile), le ...
Leggi Tutto
Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] mentre l’antropologia ha mostrato come, anche in società diverse da quella europea, i ritidipassaggio e di iniziazione mirino a ‘costruire’ i corpi maschili e femminili in relazione ai ruoli sociali che sono destinati a svolgere. Sul piano storico ...
Leggi Tutto
Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] che definiscono la condizione e il mestiere di uomo di teatro. Il divenire attore, le relative situazioni di creazione collettiva e di affermazione d'identità, si possono studiare come uno dei ritidipassaggio della civiltà moderna, perfezionato in ...
Leggi Tutto
Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] capifamiglia. Ogni matrimonio implica una tensione e un pericolo e perciò provoca una crisi; ecco perché richiede un rito dipassaggio.
I ‛ritidipassaggio' hanno un ruolo notevole nella vita dell'uomo religioso. Senza dubbio, il più importante rito ...
Leggi Tutto
Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] politiche locali, di fare da mediatori nelle controversie, di aiutare nella scelta dei capi, di organizzare il commercio esterno, di insegnare ai giovani, di guarire gli infermi, di officiare nei ritidipassaggio e di celebrare le festività ...
Leggi Tutto
Danza
Cecilia Pennacini
Eugenia Casini Ropa
Indica l'insieme ritmico di movimenti del corpo eseguiti secondo uno schema individuale o un'azione concertata. Nelle società tradizionali la danza è connessa [...] e la sessualità (Hanna 1988). La danza è presente in altri ritidipassaggio, come nelle cerimonie organizzate per sancire e festeggiare la nascita 'sociale' di un bambino, nei rituali di matrimonio e in quelli funerari, e in altre situazioni ancora ...
Leggi Tutto
Culto
Enrico Comba
Il termine deriva dal latino cultus (participio passato di colere, "coltivare"), il cui primo significato è "coltivazione, cura", e poi "addestramento, educazione, cultura", "venerazione, [...] quei momenti che segnano le tappe fondamentali dell'esistenza individuale e collettiva (ritidipassaggio), oppure in coincidenza di crisi e difficoltà che coinvolgono alcuni membri della comunità o la società nel suo insieme (Turner 1968). Analisi ...
Leggi Tutto
La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] cui disponiamo, una statistica permanente della popolazione legata alla pratica di fede come sistema civile diritidipassaggio. Si tratta di un tesoro documentario inestimabile se si pensa che è qui presente in potenza una biografia collettiva del ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] ricordare che in sistemi sociali nei quali il ruolo degli individui è stabilito da ritidipassaggio basati su classi di età, sesso e merito individuale, la morte di soggetti che non hanno ancora raggiunto tali posizioni resta per lo più un evento ...
Leggi Tutto
Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] E. B., Primitive culture, 2 voll., London 1871.
Van Gennep, A., Les rites de passage, Paris 1909 (tr. it.: I ritidipassaggio, Torino 1981).
Voget, F. W., A history of ethnology, New York 1975 (tr. it.: Storia dell'etnologia contemporanea, Bari 1984 ...
Leggi Tutto
passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
puberale
agg. [der. di pubere]. – Che si riferisce alla pubertà: età p.; crisi p., che avviene nel periodo della pubertà. In antropologia culturale, iniziazione p. (o, più propriam., postpuberale), il periodo di intensa educazione successivo...