INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] , dell'importanza, del significato dei varî riti del sacrifizio stesso. Il tempo di composizione di essi è probabilmente fra il 1000 e la metrica ci dànno esempio di forme che costituiscono già un tipo dipassaggio e di evoluzione verso leggi più ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] ritidi distacco, di transito o trapasso, di affiliazione, di propiziazione, di espiazione, e via dicendo.
Tra i riti ad attribuire in proprietà al coniuge superstite, per il caso di non passaggio a nuove nozze, una porzione virile insieme coi figli, ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] si incunea il Tevere, che vi ha ricavato un passaggio (stretto fino a meno di 1 km). In particolare, le colline a sinistra del riti, per la mancanza di rigide gerarchie di iniziazione che tendevano a mantenere quelle religioni circoscritte e prive di ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] di innaturalità ne evidenziasse la posizione di superiorità.
L’istituto della dote. - Il m. comporta il passaggio, per lo più definitivo, di corteo veniva condotta la sposa. Ad Atene, dopo i riti preparatori, il padre della sposa offriva un festino, ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] trasportato nell'inclita città di Venezia o vero curioso racconto de' costumi, riti e religione de' di Tolomeo col commento di Teone Alessandrino, rimasta però inedita), è visitato da Leibniz quando dipassaggio a Venezia, è collezionista di ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] le chiese principali. Tuttavia nel XV secolo la ripetizione di questi riti non basta più a riempire la visita e a e per la comodità della contrada i savi creano una via dipassaggio sino alla diga, costruiscono e riparano il ponte che varca ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] si compiace di avere verso il nostr'Ordine" (98). Dodici anni dopo, ossia nel 1728, dipassaggio a Venezia nel corso di un bisognava sopprimere i privilegi di cui godeva a Venezia la Chiesa greca, separata bensì quanto ai riti, ma anche, si ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] realtà fortemente intrecciati: quello istituzionale e quello politico. Dietro i passaggi formali e i riti ufficiali imposti dall'urgenza della situazione e dalla necessità di sanzionare sul piano simbolico i valori fondanti della nazione italiana ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] così una polizia medica che sostituì ai ritidi purità religiosa le misure di igiene e prevenzione rivolte alla sepoltura dei morti i francesi chiamano della police»95.
In questo passaggiodi Beccaria, dove i discorsi morali svolti nelle chiese ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] e teorico, può permettere di individuare il punto dipassaggio, talvolta quasi impercettibile, fra di filosofia del diritto", 1986, LXIII, pp. 29-57; ora in Filosofia del linguaggio normativo, vol. II, Studi 1982-1994, Torino 1995.
Cordero, F., Riti ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
puberale
agg. [der. di pubere]. – Che si riferisce alla pubertà: età p.; crisi p., che avviene nel periodo della pubertà. In antropologia culturale, iniziazione p. (o, più propriam., postpuberale), il periodo di intensa educazione successivo...