SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] Gottardo verso la Pianura Padana.
Per questa sua funzione di paese dipassaggio, la Svizzera è intimamente legata coi paesi vicini, di dischi di legno e il bruciamento di fantocci di paglia (uso ancora sopravvivente a Zurigo) risalgono ad antichi riti ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] attacchi.
Gli eroi. - I grandi eroi formano il punto dipassaggio dalla natura divina a quella umana. Gilgamesh era per due terzi lamentava le rovine dei templi, ma eseguiva anche i riti per la loro ricostruzione. Egli compiva pure le consacrazioni ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] non cittadina: meteci, forestieri con residenza non stabile, forestieri dipassaggio; 3. gli schiavi. Ora il rapporto fra queste categorie varia tra Foro e città, è già fatto; e poiché i riti sono simili a quelli dei Romani e derivano dagli Etruschi, ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] sino all'apertura del canale di Panamá, che la faceva punto dipassaggio e di rifornimento importantissimo: accanto all'attività inoltre le loro cerimonie e i loro riti magici, insieme coi racconti di gesta, si spandono per tutto il territorio ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] lungo per i riti e per le cure. È stato infatti riconosciuto in un grande edificio quadrato di m. 76,30 di lato che 1204 quel vescovo Wolfger von Ellenbrechtskirchen che noi già ricordammo dipassaggio a Bologna. Anche qui egli annota nelle sue spese ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] di ispirare nel nuovo affiliato un profondo senso di segretezza e un alto grado di fedeltà verso i confratelli. Grazie a simili riti, si istituiscono relazioni di collocano in una posizione dipassaggio tra i gruppi di gangsterismo urbano e le cosche ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] 'amministrazione; i mercanti e i diplomatici veneziani dipassaggio nell'isola vi tessevano saldi rapporti con le 116. Enrico Besta, Il Senato veneziano (origine, costituzione, attribuzioni e riti), Venezia 1899, pp. 119-120.
117. G. Bonfiglio Dosio, ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] terra o nell'acqua. I siti di esposizione e di dispersione sono luoghi dipassaggio, cimiteri provvisori per tutto ciò che , va osservato come le pratiche di conservazione che sottendono i riti della sepoltura non risultino generalmente estese ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] nell'angosciata percezione di G., che a Roma si sente fuori posto, forestiero dipassaggio sempre in attesa di partire, con 11 luglio 1716 si inoltrano gli atti della vita alla congregazione dei Riti. Segue, il 3 luglio 1723, il nulla osta a procedere ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] presso le tombe; dà occasione a riti ora di tipo funebre (lamentazioni), ora di tipo orgiastico (danze, mascherate, che la m. sia un male, non perché momento dipassaggio all’immortalità ma in quanto assoluta insensibilità derivante dalla cessazione ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
puberale
agg. [der. di pubere]. – Che si riferisce alla pubertà: età p.; crisi p., che avviene nel periodo della pubertà. In antropologia culturale, iniziazione p. (o, più propriam., postpuberale), il periodo di intensa educazione successivo...