Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] che, nella primitiva fase, il palazzo di Cnosso si componesse di edifici separati da passaggi (insulae) intorno al cortile centrale, di spezie destinate specialmente alla preparazione di olio aromatico per riti sacri; registrazioni di assegnatari di ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] i catecumeni tenuti ad uscire dall'aula di culto dopo la liturgia della parola; il passaggio verso il battistero; i locali annessi anche per il costituirsi di strutture di ricezione funzionali alla celebrazione dei riti funebri. Alcuni impianti ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente. Giappone
Mark Hudson
Fumiko Ikawa-Smith
Oscar Nalesini
Charles F.W. Higham
Roberto Ciarla
Yumiko Nakanishi
Tomo Miyasaka
Tsuyoshi Fujimoto
Giapponel’archeologia [...] forniscono una testimonianza della vita e dei riti dell'aristocrazia di cavalieri i cui strumenti e paraphernalia sono camera funeraria di granito, lunga 19,1 m, con un passaggio laterale. L'interno di questo ambiente è uno dei più vasti di questa ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. La Mesopotamia centroasiatica
Bertille Lyonnet
Claude Rapin
Boris A. Litvinskij
Chiara Silvi Antonini
Ciro Lo Muzio
Galina A. Pugacenkova
Gérard Fussman
Boris [...] in due complessi indipendenti, e la presenza di una fossa destinata presumibilmente a riti lustrali hanno indotto Ju.A. Rapoport a con foro centrale quadrato per il passaggiodi una cordicella. L'abbondanza di queste monete nelle città testimonia l ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Iran sud-occidentale e area del Golfo
Enrico Ascalone
Luca Peyronel
Alessandro de Maigret
Jean-François Salles
Francesca Baffi
Pierre Amiet
Fiorella Scagliarini
Nicolò [...] un certo livello di interazione, veicolato grazie alle vallate interne tramite una serie dipassaggi concatenati da gruppo a ad Anbay, e il dio nazionale di Hadramaut era Sayyin, il dio solare. I riti più comuni erano il pellegrinaggio sacro, ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] nei riti funerari e che altrettanto dovevano averne nei consumi, ma l'assenza di specifica contabilità per questo tipo di prodotti portò alla sedentarizzazione dei gruppi locali di raccoglitori e cacciatori. Il passaggio dalla raccolta e dalla caccia ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] svolge con una serie di cinte situate a vista in uno schema che abbraccia passaggi obbligati o valli attrezzate 358 Lindsay) afferma esplicitamente che: "nei libri etruschi dei riti sta scritto secondo quale rito sono fondate le città, consacrati ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] cosa raffigurata è presente nei riti della defixio (deposizione in luogo funesto di immagini dell'avversario, trafitte preso a confronto per intravedere come poteva svolgersi il passaggio dal busto di studio all'opera definitiva, in un caso nel quale ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium
Andrea R. Staffa
Regio iv sabina et samnium
Introduzione
Fra le regioni in cui si era articolata la divisione augustea dell’Italia antica la [...] Negli stretti rapporti segnalati fra i riti testimoniati in Abruzzo ad Amiterno, Civita di Bagno, Loreto Aprutino e Lanciano, nella dei Tempietti di Chieti, ove la bipartizione in due edifici gemelli separati da uno stretto passaggio sembra suggerire ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] , vede a Priene, nella realizzazione del programma edilizio datato dal passaggiodi Alessandro Magno, la costruzione di un'area pubblica nettamente separata dal contiguo santuario di ZeusOlympios. Tuttavia già nel VI secolo a Metaponto nell'area ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
puberale
agg. [der. di pubere]. – Che si riferisce alla pubertà: età p.; crisi p., che avviene nel periodo della pubertà. In antropologia culturale, iniziazione p. (o, più propriam., postpuberale), il periodo di intensa educazione successivo...