Identita personale e collettiva
Loredana Sciolla
di Loredana Sciolla
Identità personale e collettiva
La categoria 'identità' al crocevia delle scienze sociali
Il termine 'identità', che deriva dal [...] essa mette in luce che il processo di differenziazione sociale produce il passaggio da un sistema sociale centrato, le cui costruzione di una memoria storica, basata sull'elaborazione di miti e di simboli comuni, rivitalizzata attraverso riti ...
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Domenico Dalfino
Abstract
In materia di lavoro, l’esigenza di differenziazione della tutela processuale, riconducibile alla peculiare natura dei diritti fatti valere e alla debolezza economica di una [...] siano disposti e acquisiti mezzi di prova, questi ultimi, nel passaggio al rito ordinario, conservano . P., Il processo del lavoro, Torino, 1992; Merlin, E., Connessione di cause e pluralità dei«riti» nel nuovo art. 40 c.p.c., in Riv. dir. proc., ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo greco
Giulia Rocco
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Dati archeologici e fonti letterarie permettono di ricostruire nelle linee generali lo svolgimento [...] al suo interno (cenotafio di Nikokreon a Salamina di Cipro 311/310 a.C.). I riti funerari, i corredi e i tipi di sepolture variano notevolmente a seconda delle epoche e degli ambiti regionali.
Il protogeometrico
Il passaggio dal Submiceneo al ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] , i Birago, che militavano in quell'esercito, il passaggio al servizio spagnolo. Sembra che abbia condotto a termine questa missione, almen o lo dichiarò a Ginevra, dove capitò alla metà di luglio, per abbracciarvi, così disse, la religione riformata ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] formalità, ossequiente addirittura a certi riti, invita a porre l'accento sul soggetto di essa, sul personaggio numero uno (di cui affiora in tanti passaggi la struttura) a preferenza di quello del "romanzo" e della stessa "leggenda": non tanto di un ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] passaggio alla sedentarietà favorì lo sviluppo di tecniche come la fabbricazione di cesti e tessuti: le pareti di carri". Grazie allo scavo di oltre 60 monumenti funerari è stato possibile seguire l'evoluzione dai riti mortuari antichi (fine del ...
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Vicino Oriente antico. Conservazione e trasmissione
Dominique Charpin
Simo Parpola
Wilfred G. Lambert
Conservazione e trasmissione
Archiviazione e amministrazione
di Dominique Charpin
L'idea della [...] re. Un passaggio tratto dalle iscrizioni di Assurbanipal (668-631 di altri settori; in particolare, si dedicavano alla stesura di testi magici, come incantesimi, prescrizioni rituali relative a riti pubblici o di carattere privato, presagi (eventi di ...
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TIBET
D. Klimburg-Salter
La regione autonoma del T. (Xizang), come viene attualmente definita, si estende su un'area di 1.221.700 km2, con capoluogo Lhasa. Il vasto altopiano tibetano rappresenta il [...] il settimo re che si cominciarono a praticare riti funebri. Questa leggenda trova riscontro negli elaborati usi a Ta pho, vi è un passaggio intorno a una camera interna, destinato a questo rituale. Una forma di Vairocana a quattro facce (rNam par ...
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Navigazione
Michel Mollat du Jourdin
Introduzione
La navigazione è l'arte - oggi la scienza - che ha come oggetto il modo di condurre una nave in porto sana e salva. Questa attività presuppone: 1) la [...] - dipassaggi autorizzati o vietati. Nei secoli passati era già stata instaurata una rete di segnalazioni ha proiettato al di là dell'Atlantico milioni di uomini e donne; la loro cultura ricca di tradizioni orali e diriti consuetudinari vi si ...
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CONTINUITÀ DELL'ANTICO (ν. S 1970, p. 725, s.v. Sopravvivenza dell'antico)
S. Settis
«Sopravvivenza», «tradizione», «influsso», «imitazione», «deduzione», «derivazione», «assimilazione», e così via: [...] esecrazione fra i propri riti disciplinari, ponendo se stessa non in successione, ma a improvviso contraltare di quella. La storia e poi al mercato; inoltre, il passaggio dall'uno all'altro stadio ha, di luogo in luogo, cronologia e modalità ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
puberale
agg. [der. di pubere]. – Che si riferisce alla pubertà: età p.; crisi p., che avviene nel periodo della pubertà. In antropologia culturale, iniziazione p. (o, più propriam., postpuberale), il periodo di intensa educazione successivo...