Città e territorio nel Dominio da mar
Donatella Calabi
Governanti e governati: le discordie del vivere civile
Tra la seconda metà del Cinquecento e i primi decenni del secolo successivo, una delle [...] insomma, garantire un'assoluta libertà dipassaggio ai pedoni e ai cavalli lungo la riva; di traffico continuo agli infiniti vascelli dei Corsari sicuro".
Inoltre, cimiteri, distinti secondo riti religiosi, vengono costruiti a Traù, a Candia, ...
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La città del cinema
Gian Piero Brunetta
Il cinema arriva a Venezia
«Andémo, andémo alle vedute vive!»: come un gioioso grido di battaglia questa frase risuona nelle calli, rimbalza e guida la folla [...] se a Venezia si celebrassero riti ripetitivi e non accadesse mai nulla di nuovo, un racconto che privilegia sia in epoca fascista che repubblicana i fasti e le esibizioni balneari e il passaggio meteorico di stelline destinate a uscire subito dalla ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] databili dal Predinastico recente e le relative necropoli. Alla fase dipassaggio fra i periodi denominati Naqada I (= Amraziano, 3800-3650 , anche dalla formazione di un'ideologia religiosa comune, con serie di miti e diriti che dopo l'unificazione ...
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La società
Fernanda Sorelli
Premessa
Il 19 gennaio 1239, in una sala della sede episcopale castellana, il vescovo Pietro Pino stabiliva, a conclusione di una breve inchiesta, che il veneziano Daniele, [...] (110), come pure di quella residente, o dipassaggio, nei centri del dominio mediterraneo di Venezia (111).
D' sul piano collettivo; per cui è immediato il ricordo di cerimonie e riti, religiosi e civili nel contempo, nei quali alla festosità ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Neolitico
Enrico Atzeni
Leone Fasani
Bernardino Bagolini
Muzafer Korkuti
Arturo Palma di Cesnola
Giovanna Radi
Paolo Biagi
Jean-Paul Thevenot
Alain [...] sepolture sono multiple e ci sono evidenze diritidi deposizione secondaria. In alcune strutture funerarie sono ciascun sito.
Nel sito tipo di Windmill Hill sono presenti tre cerchi di fossati e fortificazioni con numerosi passaggi lunghi dai 2 ai 10 ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] che vi capitavano dipassaggio a causa d ei loro traffici. E si parlava infine di ritrovi clandestini, o , ma senza apponersi ai riti: dell'Avemaria e Salve Regina. Con questa sodezza fu essaminato tre volte all'inquisizione, come di sopra».
[94] F. ...
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Venezia nell’Ottocento
Giandomenico Romanelli
Tragedia, dramma, melodramma
Caricato di colpe e responsabilità, detestato e disprezzato, rimosso: quasi fosse animato di una propria vita malvagia e meschina, [...] emblematico di un mondo ma anche di una condizione dipassaggio, colui che sperimenta e saggia la stessa elasticità di un terreno più consolante e meno pericoloso per cerimonie e riti che solo occhi poco accorti giudicavano marginali e innocui, ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] chiuse di «Ur», il richiamo a un concetto astorico di tradizione in primis, la ‘magia cerimoniale’ riconosciuta nei riti e (Quale vistoso affioramento di una vena di tradizionalismo estetico ed esoterico si può ricordare, dipassaggio, l’appello a ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Claude-François Baudez
Duccio Bonavia
Krzysztof Makowski Hanula
Dalle prime comunità di villaggio alle [...] di glifi Maya, incisi su un osso impiegato nei ritidi spargimento di sangue, è stata individuata a Kichpanha (Belize) nella sepoltura di un nobile, probabilmente di luoghi in cui vi erano vie dipassaggio e le truppe si potevano spostare ...
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La dieta mediterranea: realtà, mito, invenzione
Vito Teti
Paradossi di un modello alimentare
L’espressione dieta mediterranea è nata con riferimento alla situazione alimentare del Mezzogiorno d’Italia [...] degli antenati e che riportavano a lontane feste di inizio anno o dipassaggio, raccontano il particolare legame tra vivi e defunti a tavola, nelle strade e nelle piazze (in occasione di feste, riti, sagre), nelle botteghe, nei mercati è un altro dato ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
puberale
agg. [der. di pubere]. – Che si riferisce alla pubertà: età p.; crisi p., che avviene nel periodo della pubertà. In antropologia culturale, iniziazione p. (o, più propriam., postpuberale), il periodo di intensa educazione successivo...